E' un Ferragosto che per l'Inter segna la metà del mese di agosto, ma anche il fatto che alla fine del calciomercato mancano un paio di settimane. Si tratta di un periodo cruciale entro il quale si conta di portare a termine tutti gli obiettivi che sono stati prefissati per rafforzare la rosa ed ottimizzare l'organico a disposizione di Luciano Spalletti.
Quattro colpi o più?
Risulta ben chiaro a tutti quali siano i tasselli che si vogliono inserire all'interno del mosaico nerazzurro. Resta da completare la difesa dove gli arrivi di Skriniar e Dalbert rappresentano solo metà di quella che sarà una vera e propria rivoluzione all'interno del reparto arretrato.
All'appello, infatti, mancano un difensore centrale che sia sufficientemente veloce ed un terzino destro che si giochi il posto con D'Ambrosio.
Si cerca un profilo che porti il calciatore italiano a poter essere ruotato anche tra i marcatori che si disimpegnano in mezzo. E non è finita perché sembra piuttosto avanzata la trattativa che dovrebbe condurre Schick a Milano e a lui si aggiungerà un grande centrocampista che andrà ad occupare la porzione di campo alle spalle della prima punta nel 4-2-3-1 di Luciano Spalletti. Un quinto rinforzo potrebbe essere rappresentato da un altro esterno offensivo.
Il caso
A tenere banco in casa nerazzurra resta la questione legata a Kondogbia. Il calciatore non risultava essere tra i calciatori in esubero, nel senso che pur non essendo ritenuto un elemento fondamentale sarebbe partito solo in caso di un'offerta adeguata, rimanendo eventualmente come alternativa a calciatori che partono più in alto nelle gerarchie.
Gli arrivi di Vecino e Borja Valero hanno probabilmente fatto insospettire il francese che ha deciso, seppur in maniera unilaterale, di ritenere finita la sua storia a Milano. Un pensiero non solo metafisico, ma anche concreto dato che ha scelto di non dover partecipare più agli allenamenti non presentandosi ad una seduta. Per il momento la società gli ha comminato una multa da duecentomila euro ed il calciatore, a quanto pare, ha deposto l'ascia di guerra presentandosi ad Appiano Genitle.
Secondo quanto riferisce Sky Sport, pur rimanendo ormai in maniera ineluttabile sul mercato, da ora in avanti si allenerà a parte. Questo non servirà a far abbassare le pretese interiste: per averlo il Valencia deve spingersi nella valutazione vicino ai trenta milioni.
