Siamo appena a fine settembre e già molte squadre sono alla ricerca di un nuovo Allenatore. Il "caso Montella" al Milan è solo l'ultimo, e il più eclatante, di una lista già bella corposa. Già solo in Serie A ballano altre 5 panchine, ossia quelle di: Benevento, Verona, Sassuolo, Genoa e Udinese. Anche in Serie B, alcuni presidenti pensano al cambio di panchina come a: Cesena, Vercelli, Foggia e, fino alla settimana scorsa, Parma. Molti allenatori sono in bilico anche in Serie C in tutti e tre i gironi. Per accontentare un po' tutti, abbiamo deciso di stilare una lista che comprenda sia "i top manager", sia quegli allenatori che sono una garanzia per una permanenza in Serie A o per un buon campionato di serie B o C.
'I top manager'
In questa prima categoria, troviamo alcuni nomi che potrebbero seriamente interessare anche al Milan in caso di esonero di Vincenzo Montella. La lista è senza dubbio capeggiata da Luis Enrique che, dopo l'esperienza a Barcellona, è al momento a spasso. Lo spagnolo conosce già il campionato italiano in quanto, qualche anno fa, ha allenato la Roma non lasciando però un ricordo positivissimo nella capitale. Un nome forse ancora più intrigante è quello di Thomas Tuchel, allenatore di 44 anni reduce da una buona stagione al Borussia Dortmund. Oltre che per i risultati, Tuchel è molto apprezzato anche per l'identità di gioco che riesce a dare alle sue squadre. In pole position troviamo anche Laurent Blanc che, dopo l'esperienza al PSG, non ha ancora trovato una panchina.
La seconda fila
Qui troviamo subito tre "vecchie" conoscenze della nostra Serie A, ossia: Paulo Sousa, Walter Mazzarri e Franck De Boer. L'olandese si è aggiunto a questa lista di svincolati appena due settimane fa, quando è terminata la sua avventura al Crystal Palace. L'ex Inter, in Premier League, ha stabilito un record decisamente poco positivo: 4 sconfitte in 4 partite, 0 gol fatti e 7 subiti.
Anche Mazzarri è reduce da un'avventura nel massimo campionato inglese, ma il suo rapporto con il Watford si è interrotto al termine della scorsa stagione. Ultima esperienza italiana, più precisamente a Firenze, invece per Paulo Sousa che fino ad ora non ha avuto contatti concreti con nessun club. Meno conosciuto ai più, ma decisamente un buon allenatore è anche Bruno Labbadia.
Il tedesco ha però allenato sempre in Bundesliga, lasciando il segno soprattutto a Stoccarda e ad Amburgo.
'L'usato sicuro'
Chiudiamo con alcuni allenatori che sarebbero molto utili per squadre che vogliono rimanere in serie A, oppure per club che vogliono ottenere buoni risultati nelle categorie inferiori. Ed ecco Francesco Guidolin, fermo da circa un anno dopo l'esperienza in Premier League sulla panchina dello Swansea. Proseguiamo con il poker formato da Diego Bortoluzzi, Diego Lopez, Roberto De Zerbi e Davide Ballardini. Abbiamo elencato insieme questi 4 allenatori per un motivo ben preciso: tutti e 4, come ultima esperienza professionale, hanno allenato il Palermo. Un dato che ci fa capire, se ce ne fosse ancora bisogno, quanto sia difficile lavorare alla corte di Maurizio Zamparini.
Ma l'elenco degli "usato sicuro" non finisce qui e prosegue con: Andrea Mandorlini (ultima esperienza al Genoa), Massimo Oddo (ultima panchina al Pescara), Giuseppe Iachini (ultima esperienza Udinese), Luigi De Canio (ultima panchina all'Udinese), Edy Reja (ultima esperienza all'Atalanta). Se poi qualcuno volesse, c'è sempre Alberto Malesani che sogna di lasciare i campi agricoli (attività alla quale si dedica da qualche anno per la produzione di vini) per tornare a calcare quelli da calcio.
