L'Inter, ottenendo quattro vittorie ed un pareggio nelle prime cinque giornate, è perfettamente in linea con quello che era l'obiettivo iniziale. Anzi, probabilmente si è andati anche oltre le più rosee aspettative. A Luciano Spalletti non viene chiesto di vincere nulla in questa stagione, ma di raggiungere la qualificazione alla prossima Champions League e magari di gettare le basi per un ciclo che nei prossimi anni possa riportare stabilmente i nerazzurri tra i migliori club europei. L'intento potrebbe riuscire, dato che nell'undici titolare presto saranno inseriti calciatori giovani e di qualità come Cancelo e Dalbert, mentre Skriniar è già una realtà.

Inter: il futuro

L'obiettivo nella prossima estate sarà elevare il livello tecnico della squadra, dato che molto probabilmente arrivare tra le prime quattro non potrà essere a lungo l'obiettivo di una proprietà ambiziosa come quella rappresentata da Suning.

Suo malgrado la proprietà cinese sta subendo la disposizione del governo asiatico che impedisce alle aziende di investire nel settore ludico-sportivo all'estero e fino a quando non sarà presentato un provvedimento che annulli quest'ordinanza, la stessa Inter dovrà far leva principalmente su una politica economica finalizzata all'auto-finanziamento. Quello nerazzurro è un brand importante e non mancano le possibilità d'introito. Nel frattempo c'è una buona notizia che arriva dalla Spagna, perché Geoffrey Kondogbia ha raggiunto livelli altissimi nell'indice di gradimento del tecnico del Valencia Marcelino. In Spagna sembrerebbero entusiasti al punto tale da pensare al riscatto: se così sarà nelle casse della squadra di Milano entrerebbero 25 milioni di euro che sarebbero poi immediatamente reinvestiti sul mercato.

Un bottino di euro niente male per un calciatore che era ritenuto in esubero e che costava tantissimo per via del suo ingaggio elevatissimo.

Inter: novità contro il Genoa

L'Inter, intesa come squadra, è fortemente concentrata sulla sfida con il Genoa, dove ci si pone l'obiettivo di ottenere i tre punti. Spalletti starebbe pensando di escludere Joao Mario e di schierare Edèr dietro Icardi, dando vita a un modulo che assomiglierebbe molto più ad un 4-2-4 che ad un 4-2-3-1.

L'italo-brasiliano ha dimostrato di essere molto in palla, pare dunque arrivato il momento di dargli una chance anche e soprattutto considerata la pessima prestazione offerta da Joao Mario al Dall'Ara.