L'Inter continua a respirare aria buona. La mancata vittoria al Dall'Ara di Bologna non viene vissuta come un dramma, dato che le quattro vittorie precedenti permettono di tracciare un bilancio sufficientemente positivo. C'è la consapevolezza che bisogna intraprendere un percorso di crescita per essere all'altezza di una squadra che ambisca a raggiungere un posto nella prossima Champions League. Occorre arrivare tra le prime quattro, la sensazione è che con una fisiologica maturazione l'orchestra di Spalletti possa davvero farcela.

Inter: lo scoop

Secondo quanto rivela il portale passioneinter.com il noto giornalista Fabio Ravezzani attraverso gli schermi di Top Calcio 24 presto potrebbe esserci un clamoroso ingresso all'interno della società nerazzurra.

Più che di ingresso, forse, sarebbe più opportuno parlare di ritorno, dato che il 30% delle quote attualmente appartenenti ad Erick Thohir potrebbero essere rilevate da Massimo Moratti. Si tratterebbe di un disegno romantico, di un cerchio straordinario che verrebbe a chiudersi dato che la nuova società da un lato avrebbe la forza economica determinata dal pacchetto di maggioranza appartenente ad un colosso cinese come Suning, dall'altra la grande saggezza, l'esperienza e il fortissimo senso di appartenenza della famiglia Moratti. E quando si associa la parola Moratti a Inter in molti subiscono un sussulto che sole certe emozioni positive possono regalare.

Inter il futuro di Suning

L'eventuale ritorno di Moratti non cambierebbe le carte in tavola, dato che il potere decisionale resterebbe totalmente nelle mani dei cinesi.

Avere nel consiglio d'amministrazione un uomo di grande esperienza come l'ex presidente rappresenterebbe un grande passo in avanti, ma allo stesso tempo sarebbe quasi un certificato di garanzia da mostrare ai tifosi che avrebbero la certezza di avere un vero interista nella stanze del potere. Per la prossima stagione si attene comunque di venire a conoscenza se Suning potrà o meno attingere dal proprio patrimonio per investire nell'acquisto di calciatori per la formazione nerazzurra.

Resta ancora in vigore il divieto imposto dal governo cinese che mette il veto sugli investimenti nei mercati ludico-sportivi nei paesi stranieri. Nel caso in cui restasse l'impossibilità Walter Sabatini e Piero Ausilio potranno fare affidamento solo sull'auto-finanziamento.