Tensione alle stelle tra Enrico Preziosi e Giulio Gallazzi per la cessione del Genoa. I rumors dei media, il rinvio dell'incontro al quartier generale di Pegli e la legittima pressione del popolo rossoblu hanno provocato un forte scossone attorno all'ambiente genoano. Il nervosismo ha di fatto rallentato l'affare, che non non sembra comunque a rischio. I discorsi riprenderanno la prossima settimana, quando le parti dovrebbero aver smaltito la tensione. In caso di accordo i tempi non dovrebbero dilungarsi ulteriormente, anche perchè ci sono delle condizioni a cui Gallazzi e Preziosi non possono più sottrarsi.

Cessione Genoa, come stanno davvero le cose

Nella giornata di ieri è successo praticamente di tutto. Dall'articolo di Repubblica, secondo cui Preziosi avrebbe cambiato idea sulla cessione del Genoa, alla smentita dello stesso presidente che attraverso un comunicato ha gettato acqua sul fuoco. Tutto sembrava rientrato, fino al roboante sfogo degli uomini di Giulio Gallazzi, indispettiti dal comportamento della società rossoblu: "Preziosi non ha permesso ad Anselmi e al suo staff di accedere alla data room come da accordo. Ci è stato impedito di avviare la due diligence finanziaria e legale". In realtà Beniamino Anselmi si era già fatto un'idea precisa dei conti rossoblu in queste settimane, ma è chiaro che considerato lo stato avanzatissimo della trattativa, occorre un segnale forte da parte del Genoa, che deve mettersi a nudo per svelare il proprio stato finanziario.

Gallazzi ci riprova, Preziosi rompe il silenzio

Nelle ultime ore si è scatenato un vero e proprio uragano sul mondo rossoblu, la tifoseria è stufa di aspettare e dai giornali si apprendono interpretazioni molto differenti sulla vicenda. Davvero complicato capire cosa ci sia dietro agli ultimi intoppi, probabilmente non lo sanno nemmeno i diretti interessati che appaiono in confusione.

Questa breve pausa farà bene a tutti, in ogni caso entro martedì prossimo sono attese novità importanti. Gallazzi deciderà se riprovarci, consapevole che la cifra dell'intero affare supererà notevolmente i centoventi milioni di euro preventivati. Intanto dal Signorini di Pegli arrivano le dichiarazioni di Enrico Preziosi sulla trattativa per la cessione del Genoa, ai microfoni di Maurizio Michieli di Telenord: "Ho accettato l'offerta di acquisto, fissando alcuni parametri. Aspetto la loro firma. Ho intenzione di vendere, questo affare non potrà andare avanti a lungo".