Gianluigi Buffon è da molti considerato il miglior portiere italiano di sempre e uno dei più forti nella storia del calcio. Molti sono stati accostati al "gigione nazionale" nel corso degli anni. Basti pensare ai vari Dida, Casillas e Cech. Tutti ottimi portieri, certo, ma mentre loro si avviavano a un lento declino, Buffon rimaneva sempre lì, al top. Il capitano bianconero, però, come tutti, invecchia al passare degli anni. Siamo giunti ormai alla quarantesima primavera di Gigi, che, come ha già annunciato, sta attualmente disputando la sua ultima stagione da professionista.

La Juventus ha voluto tutelarsi da subito, acquistando dall'Arsenal l'esperto portiere Szczesny, 30 anni, autore di due ottime stagioni in Serie A con la maglia della Roma. Ma, secondo alcuni, non sarebbe lui il prescelto per raccogliere l'eredità di Buffon.

Le nuove leve

Uno dei giocatori continuamente descritti come l'erede di Buffon è quello di Gianluigi Donnarumma. Diventato titolare in serie A a neanche 18 anni, Donnarumma ha la stoffa del predestinato, pronto a raccogliere l'eredità dell'attuale numero uno della Nazionale. Si è parlato di un interesse della Juve negli scorsi mesi, ma appare molto molto difficile un suo approdo a Torino, specialmente dopo il bacio allo stemma del Milan in occasione della sfida persa all'Allianza Stadium nello scorso campionato.

Un altro talentuoso portiere italiano è Alex Meret, di proprietà dell'Udinese ma in prestito alla Spal. Frenato dalla pubalgia in questo inizio di campionato, Meret lo scorso hanno ha disputato un'ottima stagione in serie cadetta sempre con la maglia degli emiliani. Su di lui si è mosso anche il Napoli, alla ricerca di un sostituto di Reina per la prossima stagione.

Il costo ? L'Udinese non vorrebbe privarsene per meno di 15/20 milioni. L'ultimo nome, spuntato in questi giorni è quello del numero uno del Psg, Alphonse Areola. Pupillo di Emery che lo ha lanciato in prima squadra dopo una serie di prestiti, per sostituire un deludente Trapp, è valutato non meno di 50 milioni.

E quelli già affermati

Due nomi circolati negli ultimi tempi (resta da vedere quanto siano fattibili) sono quelli dei numeri uno di Chelsea ed Atletico Madrid; Thibaut Courtois e Jan Oblak. Entrambi hanno esperienza europea alle spalle, nonostante la giovane età (25 anni il belga, 24 lo sloveno) ed entrambi sono titolari sia nei loro club che nelle loro nazionali. Courtois si distingue per senso del piazzamento, abilità nelle uscite alte e grandi riflessi, che gli permettono di non sfigurare negli uno contro uno. Oblak, dal canto suo, ha vinto per due anni consecutivi il premio come miglior portiere nella Liga, eguagliando proprio il collega belga. Anche in questi casi, però, i costi sono quasi proibitivi, considerando anche che sia Conte che Simeone non vogliono privarsi dei loro guardiani. Attendiamo novità.