Buone notizie in casa Juve. La società ha infatti reso noto questo pomeriggio, tramite un comunicato sul proprio sito ufficiale, le condizioni dei giocatori in vista della prossima sfida di campionato contro la Lazio. Tra gli infortunati ecco che Sami Khedira rientra in gruppo; ma la novità più attesa è il recupero di Marko Pjaca: l'attaccante bianconero ha infatti ripreso gradualmente il lavoro con i compagni e a breve sarà a disposizione per la squadra allenata da mister Allegri. L'esterno offensivo croato recupera dunque dopo circa sei mesi dall'infortunio subito in nazionale che gli ha causato la rottura del legamento crociato e che lo ha tenuto fuori per tutta la seconda parte della scorsa stagione.

Da segnalare anche il recupero di Mandzukic che sembrava avesse rimediato un infortunio serio e che invece ha disputato l'intera partita proprio con la Croazia di Pjaca che si è qualificata come testa di serie per i playoff per i mondiali.

Le diverse soluzioni tattiche con l'imminente rientro di Pjaca

Andiamo ad analizzare dunque le diverse soluzioni che la Juventus può utilizzare in presenza di questo giocatore. La sicurezza è garantita dal 4-2-3-1, modulo sul quale la società ha basato l'intero mercato estivo e che Allegri ha deciso di adottare a partire dalla seconda parte della stagione precedente.

Questo modulo infatti, oltre ad esaltare le caratteristiche dei nuovi innesti Douglas Costa e Bernardeschi, riesce a sfruttare a pieno le caratteristiche dello stesso Pjaca.

Bisogna quindi pensare a come gestire Pjaca in questo schema di gioco. Sembra evidente che il giovane classe '95 bianconero partirà più indietro nelle gerarchie di Allegri; pertanto potrebbe rappresentare una valida alternativa a Mandzukic sulla fascia sinistra ma anche a Douglas Costa sulla destra. Con la sua nazionale è infatti stato impiegato su entrambe le fasce e in questo senso garantisce estrema duttilità

Attenzione però a una soluzione inaspettata.

Massimiliano Allegri ha dichiarato diverse volte durante le interviste che il giocatore potrebbe fungere da centravanti puro in questo modulo; ovvero fare da vice-Higuain.

Una variante tattica potrebbe invece essere rappresentata dal 4-3-2-1. Con tale sistema la Juve punterebbe su un centrocampo di assoluta quantità, con due trequartisti ad accompagnare la punta; Pjaca che partirebbe dalla sinistra per poi rientrare e calciare verso la rete di destro e uno tra Bernardeschi e Dybala che partirebbe dalla destra per poi rientrare sul mancino.

Insomma, questo attacco stratosferico della Vecchia Signora può davvero far sognare i tifosi, in tanti modi diversi.