Non riesce il colpaccio al Bisceglie che pareggia per 2-2 con l’Akragas sul neutro di Siracusa la sfida valevole per l’8° turno della Serie C girone C. I nerazzurri sono stati capaci di annullare per ben due volte il vantaggio dei padroni di casa e nel finale con Petta sono andati vicino alla vittoria, negata dall’estremo difensore della squadra siciliana decisivo nel salvare il risultato.

Risultato sicuramente positivo per i pugliesi dopo una gara combattuta dalle due squadre protagoniste di continui capovolgimenti di fronte e azioni rimarchevoli.

L’Akragas ha approfittato delle indecisioni difensive del Bisceglie e il Bisceglie è sceso in campo senza nessun timore giocando la gara a viso aperto e spavaldamente a caccia del risultato pieno. Il pari porta a quota 11 il Bisceglie che ottiene così il secondo risultato utile consecutivo, mentre la squadra siciliana interrompe la striscia negativa delle ultime gare e sale a quota 8.

Il primo tempo

Mister Zavettieri modifica la formazione rispetto alla gara contro la Juve Stabia: in attacco vanno Gabrielloni, Delic e Azzi al posto di Jovanovic, Montinaro e Partipilo con la novità Toskic dal primo minuto in sostituzione di Vrdoljac e con Boljat che rimpiazza Risolo. Nell´Akragas mister Di Napoli manda in campo Pisani che sostituisce lo squalificato Danese.

È il siciliano Parigi ad avere la prima occasione della gara su assist di Salvemini, ma la sua conclusione a botta sicura viene deviata in angolo. Il Bisceglie conserva il possesso palla ma sono i padroni di casa in contropiede a confezionare le occasioni migliori, e dopo una bella punizione di Longo dai 25 metri al 19’ che finisce fuori sfiorando l´incrocio dei pali al 30’ i padroni di casa passano in vantaggio, il Bisceglie si fa sorprendere in contropiede e Sepe sfuggito a Migliavacca sulla sinistra si invola sulla fascia fornendo un assist a centro area per l’accorrente Salvemini che realizza.

Ma il Bisceglie non si scompone e dopo pochi minuti pareggia, al 35´ Giron prova la botta dalla lunga distanza, la palla viene deviata da un difensore e finisce sui piedi di Azzi che solo davanti a Vono realizza. I pugliesi galvanizzati dal pareggio cercano il vantaggio e ci riprovano prima con Giron autore di un tiro violento dai venti metri che sfiora il palo e finisce fuori e poi con Gabrielloni al 38’ con un destro che termina a lato.

Un minuto dopo però sono i siciliani a ritornare in vantaggio, nuovo capovolgimento di fronte con una lunga cavalcata di Longo sulla destra che serve Parigi sul filo del fuorigioco il quale salta due uomini e beffa il portiere pugliese Crispino in incolpevole uscita. Prima del riposo da registrare l’occasione di Giron al 42´, fuori di poco, e il colpo di testa di Salvemini su assist del solito Longo che lambisce il palo.

Il secondo tempo

L´avvio di ripresa si apre con Boljat sostituito da Montinaro per il Bisceglie che accentua la trazione anteriore, la prima occasione della ripresa è di Toksic con un tiro che sorvola la traversa al quale risponde al 52´ Longo su calcio piazzato ma la palla termina a lato.

La gara prosegue con continui capovolgimenti di fronte con il Bisceglie sbilanciato in avanti e l’Akragas che cerca di approfittare in contropiede, al 54’ è Sepe a sparare alto da ottima posizione dopo l´ennesimo invito di Longo. Zavettieri decide di cambiare ancora e manda in campo Vrdoljac e Partipilo per Toksic e Delic.

Il Bisceglie continua nella ricerca del vantaggio chiudendo gli avversari nella propria tre-quarti e al 68’ ha un’occasione con Gabrielloni che colpisce di testa a colpo sicuro Vono in tuffo respinge, ma Montinaro non riesce ad approfittare concludendo sulla traversa. Al 72’ ci prova Migliavacca con un pericoloso diagonale ma senza fortuna. Ultimo innesto per il tecnico della squadra pugliese che inserisce Jovanovic per Azzi.

Un minuto dopo ci prova Partipilo con un tiro a giro, ma la palla va abbondantemente alta. Al 79’ l’arbitro Cascone assegna il rigore al Bisceglie, su un´azione scaturita da un cambio fallo ingenuo fallo di mano di Vicente su cross di Montinaro e penalty per i nerazzurri, dal dischetto si incarica di battere Jovanovic che non fallisce e spiazza il portiere per il 2-2.

Gli ultimi minuti vedono un assedio dei pugliesi a caccia del colpaccio, all´ 83´ Jovanovic ubriaca la difesa agrigentina conclude a botta sicura ma Vono chiude lo specchio della porta e blocca. L’Akragas tenta un ultimo assalto in pieno recupero con il neo entrato Franchi in contropiede che tira a colpo sicuro ma Crispino si oppone e gli nega il goal.

Al triplice fischio Diallo viene espulso per qualche parola di troppo volata tra i contendenti in campo e salterà la sfida di sabato prossimo contro il Rende.

Zavettieri: 'Risultato giusto ma sono rammaricato'

Nel dopo gara mister Zavettieri si è detto soddisfatto del risultato anche se dalle sue parole traspare l’amarezza per le due reti concesse ai siciliani: "Ritengo che il pareggio sia il risultato giusto, anche se sono rammaricato perché nel primo tempo abbiamo regalato due goal. Abbiamo dovuto rincorrere subito per raggiungere il pari cercando poi di alzare i ritmi e serrare l´intensità del gioco nella ripresa.”

Anche se il tecnico non ritiene la squadra ancora matura per essere una squadra forte è convinto di avere buoni margini di miglioramento e di essere sulla strada giusta.

Sulla situazione in classifica con la squadra che staziona in zona medio alta il tecnico calabrese al momento ritiene sia ancora troppo presto per fare valutazioni: “So che abbiamo 11 punti ma sinceramente non guardo la classifica essendo ancora troppo presto. A me interessa che ci sia un miglioramento costante sia individuale che come squadra. Oggi eravamo alla terza partita in otto giorni e, considerato anche la struttura della squadra, mi aspettavo una gara del genere; devo comunque fare i complimenti ai ragazzi perché sono stati bravi a riprendere il risultato".