Dopo il bomber nisseno doc Fabrizio Cammarata, il difensore deliano Giovanni Marchese, l'attaccante campofranchese Francesco Nicastro ed i fratelli sancataldesi, entrambi attaccanti, Ernesto e Raul Torregrossa, c'è un altro giovanissimo nisseno che si affaccia nel calcio che conta. Questo ragazzo aspira a rimanerci il più lungo possibile con l'ambizione di esordire un giorno presto con una maglia di una prima squadra professionistica. Stiamo parlando, del centrocampista niscemese Bartolo Spatola, classe 2002, cresciuto con l'Accedemia dello Sport Niscemi e proveniente dal Real Gela che nell'estate appena trascorsa, è stato acquistato a titolo definitivo dalla Associazione Sportiva Lucchese Libertas, squadra professionistica della Toscana che vanta diversi trascorsi in "cadetteria" e che oggi dopo diversi anni difficili milita con grandi prospettive, nel campionato di Serie C.

L'eclettico Spatola, che di mestiere fa il mediano davanti la difesa, ma che all'occorrenza può fare il centrale difensivo gioca nella squadra rossonera "Under 16". Il suo esordio assoluto è avvenuto sette giorni fa, fuori casa, a Monopoli e il ragazzo nativo di Niscemi non si è fatto, per niente, intimorire disputando insieme alla squadra, un'ottima gara, uscendo imbattuti (0-0). La seconda gara, invece, si è disputata in questo ultimo week-end è, anche qui, contro il blasonato Pisa, è uscito fuori un pari stavolta con gol (1-1). Nella prima gara, il metodista Spatola ha giocato per tutto i secondi quarantacinque minuti di gioco, mentre, nella seconda gara è stato in campo nell'ultima mezz'ora di gioco.

Spatola vuole imporsi nel calcio che conta

Insomma, un inserimento graduale verso l'undici titolare che è anche l'obiettivo prefissatosi, ad inizio stagione, dal giovane niscemese che vuole cavalcare l'onda verso i nuovi successi perchè la Lucchese è un punto di partenza e non di arrivo. E per rimanere a questi livelli occorre testa, gambe, abnegazione e tanto spirito di sacrificio.

Mettersi in mostra dentro e fuori dal campo per poter poi un giorno esordire nella massima serie italiana (Serie A). Questo è il sogno di ogni ragazzo ed è anche quello del giovanissimo Bartolo Spatola che superato un primo periodo di ambientamento si è subito messo a disposizione di società e compagni con grande serietà e spirito positivo. Tutte valide credenziali per poter fare un campionato di un certo livello sia personale che di squadra.