La Nazionale italiana, dopo novantatré minuti di gioco, si è dovuta arrendere ad un misero pareggio che, a nostro discapito, ha reso orgogliosi i giocatori macedoni che sono in qualche modo riusciti a beffare l'Italia, una squadra con una grande cultura calcistica e non abituata a figuracce simili.

È stata una partita monotona quella giocata, con poche idee di gioco e poca fantasia. Al 40', il difensore juventino Giorgio Chiellini sblocca l'Italia dallo 0-0 con un'azione partita da Insigne e proseguita da Immobile che molto galantemente serve Chiellini per il gol.

Fino allo scadere del primo tempo, la nazionale italiana sembrava aver ripreso fiducia dopo la brutta figura fatta a Madrid con un eccellente Barcellona che andò in porta per un totale di 3 gol a 0.

Il pareggio

Nel secondo tempo i ritmi calano ulteriormente e la porta di Buffon resta inviolata fino al 32' minuto quando, in un buco enorme lasciato dalla difesa, il giocatore palermitano Trajkovski (entrato da pochi minuti) su assist di Pandev, trova lo spazio necessario per calciare sulla sinistra e spiazzare Buffon che nulla ha potuto per evitare l'1-1.

La delusione dei tifosi

Nonostante la delusione sul volto dei tifosi dopo il pareggio che stava stretto a tutti, gli stessi hanno continuato ad applaudire la nazionale sopratutto negli ultimi minuti di gioco dove l'Italia ha alzato di netto il pressing alla ricerca del disperatissimo secondo gol che, sfortunatamente, non è arrivato.

Male anche Leonardo Bonucci, ex difensore bianconero ed attualmente difensore del Milan, che sembra aver perso tutta la concentrazione per poter giocare al meglio così come si è potuto notare anche nelle partite di campionato giocate assieme ai rossoneri.

Aver conquistato il secondo posto in un girone vinto dalla Spagna non è positivo in quanto, ammettendo di centrare i play-off, non si ha la certezza che l'Italia possa rientrare tra le teste di serie ed ammettendo si avverasse il contrario, la nazionale potrà trovare sul cammino delle squadre davvero ostiche da battere anche se, a dirla tutta, attualmente sembrano tutte difficili da battere.

Un nuovo appuntamento con la nazionale è fissato per Lunedì 9 Ottobre, dove gli azzurri giocheranno contro la nazionale Albanese alla ricerca di un solo punto per poter centrare almeno gli spareggi, sperando che la Bosnia non batta il Belgio che si è già qualificato, con il rischio di creare alla nazionale nuovi problemi.