Dopo l'intervista di qualche settimana fa di Gianluigi Buffon, numero uno della Juventus e della Nazionale italiana, nella quale il calciatore annunciava praticamente il ritiro a fine stagione, a meno di una eclatante vittoria in Champions League, il futuro della porta della società di Corso Galileo Ferraris sembrava essere ormai chiaro a tutti. La porta della società bianconera infatti sembrava dovesse essere affidata con la quasi totale certezza al portiere polacco, ex Arsenal e Roma, Wojciech Szczęsny. Gli esperti di mercato sembravano convinti che l'importante investimento a cui la Juventus è andata incontro la scorsa estate potesse spegnere le voci relative ad una possibile ulteriore alternativa a difendere la porta dei piemontesi, ma la situazione sembra un tantino differente.

L'estremo difensore bianconero della prossima stagione potrebbe non essere Wojciech Szczęsny.

Il polacco rischia il posto, tutta colpa di Ciciretti?

L'errore visto nella sfida tra Juventus e Benevento sulla punizione del giovanissimo Ciciretti, è da considerarsi grave, un errore non da portiere della Juventus, abituata ad avere tra i pali gente affidabile ed in grado di guidare la difesa come fosse un regista. Il portiere polacco è giovane ed ha ancora grandi margini di miglioramento, ma siamo sicuri che sia lui il sostituto ideale del numero uno della nazionale italiana? I dubbi sono molti e rimangono, tant'è che le voci che vorrebbero una Juventus attenta alle eventuali occasioni di mercato continuano a rincorrersi.

Nelle scorse settimane si era parlato addirittura di un possibile inserimento per il portiere dell'Atletico Madrid, Oblak, voci successivamente smentite o quantomeno raffreddate.

Intanto, secondo quanto scriveva Don Balon qualche giorno fa, il portiere sloveno dei Colchoneros si è più volte detto lusingato dal corteggiamento della società di Corso Galileo Ferraris, ma disposto a lasciare Madrid per Torino ad una sola condizione abbastanza difficile da realizzarsi.

Il giovane sloveno promettente, affidabile e dalle enormi potenzialità, sarebbe disposto a svestire la casacca biancorossa della squadra madrilena solo ed esclusivamente se gli spagnoli cedessero l'amico e compagno di squadra Griezmann. Manca ancora tanto al prossimo mercato, così come manca tanto all'addio del numero uno Gigi Buffon, certo è che Marotta e Paratici sono chiamati a garantire ai bianconeri un degno erede del più forte di tutti i tempi.