Giornata di presentazione quella di ieri in casa Foggia Calcio. Nella cornice della sala stampa "Antonio Fesce" dello stadio "Pino Zaccheria" ha infatti risposto alle domande dei cronisti Luca Nember, nuovo Direttore Sportivo dei "Satanelli".

"Ero sceso per un chiacchierata, ma poi ho deciso di rimanere qui"

Luca Nember non può che partire ringraziando Franco e Fedele Sannella - quest'ultimo presente al suo fianco in conferenza stampa -, svelando poi anche un aneddoto: "Ho trovato grande entusiasmo da parte dei patron, tanto da riuscirci a capire con poche parole.

Sono partito da Brescia (città in cui il Direttore Sportivo vive, ndr) con il mio collaboratore dicendo di voler fare due chiacchiere con loro, però mai avrei pensato di poter decidere di firmare in così poco tempo. Chi gestisce l'azienda ha idea chiare, mi ha chiesto di valutare la rosa odierna e di indicare insieme a Stroppa come e dove intervenire per centrare un obiettivo importante che sia loro che la città sognano, senza fare però il passo più lungo della gamba".

Proprio per questi motivi, Nember sarà quindi subito operativo, e nel primo periodo accompagnerà la squadra sedendo anche in panchina: "Voglio vivere alcune situazioni dentro, fuori ed in mezzo alla squadra anche perchè manca poco al calciomercato e voglio poter analizzare alcune cose il prima possibile, ed essere una risorsa costante ed una presenza continua per l'allenatore".

"Serie B campionato tosto, il Foggia meriterebbe di essere più in alto"

Dopo le esperienze con il Lumezzane in Lega Pro e quella con il ChievoVerona in Serie A, Nember si affaccerà invece per la prima volta nel campionato di Serie B, ma ha già un'idea chiara: "Si tratta di un campionato tosto, livellato e compatto, ma se si riuscisse ad indovinare alcune situazioni si potrebbe fare il grande salto come avvenuto in passato per altre squadre, che inizialmente non erano nemmeno considerate come possibili vincitrici.

Il divario tecnico con la Serie A però è grande e spesso si rischia di pagarlo".

Altrettanto chiara la sua opinione sul campionato finora svolto dal Foggia: "I rossoneri forse hanno regalato qualche punto che avevano già in mano e sono convinto che potrebbero essere più in alto in classifica. Con Stroppa valuteremo anche il perchè di questa situazione".

Verso Bari-Foggia: capitolo infortunati

Intanto la società ha comunicato che Guarna, portiere titolare del Foggia Calcio, ha subito un colpo ad un ginocchio durante un allenamento e le sue condizioni fisiche saranno valutate giornalmente, mentre l'altro portiere Pelizzoli, come affermato da Fedele Sannella in conferenza stampa, è in viaggio per Milano per effettuare una visita di controllo. Potrebbe esserci quindi, qualora nessuno dei due dovesse recuperare, l'esordio in campionato con la maglia del Foggia del portiere classe '97 Tarolli, nella precedente stagione in prestito al Manfredonia in Serie D, ma occhio anche allo spagnolo Sànchez, che potrebbe essere reintegrato dal Foggia, nonostante sia un over, sfruttando la norma che permette di sostituire i portieri infortunati, qualora venga deciso di sacrificare Pelizzoli.

Nelle fila rossonere saranno indisponibili per il derby, in programma domenica 26 con calcio di inizio fissato alle ore 12:30, lo squalificato Agazzi e gli infortunati Floriano, Mazzeo e Deli. Dubbi anche sulla corsia difensiva sinistra, con Celli che proverà a rispondere presente dopo il pestone subito al piede sinistro che gli ha fatto saltare l'unghia dell'alluce e lo ha costretto ad essere sostituito durante Foggia-Ternana, con Rubin - che nelle gerarchie di Stroppa è l'interprete principale del ruolo - che ha ripreso ad allenarsi solamente mercoledì e non gioca titolare ormai dal lontano 8 ottobre, quando i "Satanelli" persero 3-1 in casa dell'Empoli, con ultima presenza in campo datata a poco più di un mese fa - precisamente il 21 ottobre -, subentrando all'81' al posto di Loiacono nel pareggio per 3-3 del Cesena sul Foggia, con i cesenati che recuperarono due gol di svantaggio negli ultimi minuti della partita.