Con l'arrivo di Rino Gattuso in panchina, il Milan si appresta a cambiare faccia. In molti si chiedono su quali giocatori punterà e quale sarà il modulo adottato dal tecnico calabrese. È stato lo stesso allenatore che, nel corso della conferenza stampa di presentazione, ha voluto chiarire le sue idee di gioco e parlare dei calciatori che lo incuriosiscono maggiormente, fornendo importanti indicazioni su come sarà la formazione del Milan.

Milan nuovo con Gattuso: ma resta la difesa a tre

Senza troppi giri di parole, Gattuso ha affermato che continuerà con la difesa a tre.

Nel corso della conferenza stampa, il neo-allenatore rossonero non si è soffermato troppo sul modulo di gioco del suo Milan, che sarà - presumibilmente - un 3-4-3, ma ha parlato soprattutto del duro lavoro settimanale di cui c'è bisogno per risalire la china. Come ha ribadito più volte, sarà fondamentale che tutti i giocatori si impegnino al massimo e che si aiutino a vicenda per uscire dall'impasse.

Riguardo alle posizioni dei giocatori in campo, l'ex bandiera rossonera si è detto molto incuriosito da Suso, che a suo avviso potrebbe trovare anche altre collocazioni in campo, e da Kessié, che dovrebbe cercare di inserirsi più frequentemente nell'area avversaria, come faceva lo scorso anno nell'Atalanta di Gasperini.

Il nuovo tecnico del club meneghino ha speso, poi, parole di elogio per André Silva ("Qualsiasi squadra del mondo lo comprerebbe anche domani mattina") e per Cutrone ("È un 'tarantolato', in campo non molla mai e ha grande passione. Parte alla pari con gli altri due attaccanti"), ribadendo a più riprese che saranno fondamentali - ai fini delle sue scelte di formazione - gli allenamenti settimanali.

Formazione Milan: attacco da riformare

Pur ammettendo che, nella sua storia da allenatore, le sue squadre hanno sempre segnato pochi gol, Gattuso ha parlato della necessità di dover cambiare qualcosa in attacco, rispetto al Milan di Montella. Secondo l'allenatore di Corigliano Calabro, infatti, occorre lavorare alacremente sugli schemi di gioco in fase offensiva e sul cambio di mentalità dei centrocampisti e degli attaccanti.

Alla luce della conferenza stampa, ecco come potrebbe essere la formazione titolare del Milan con Gattuso: Donnarumma; Musacchio (Zapata), Bonucci, Romagnoli; Abate (Borini), Kessié, Biglia, Rodriguez; Suso, André Silva, Bonaventura (Calhanoglu).

A livello di modulo di gioco, dunque, non sembra possa esserci una vera e propria rivoluzione con il Milan di Montella. Gattuso, a quanto pare, è intenzionato a puntare su una maggiore intensità e su un pressing più alto, sui continui inserimenti di Kessié e sulla vena realizzativa di André Silva. I tifosi rossoneri, così come i dirigenti, sperano che questa possa essere davvero la svolta definitiva. Come sempre, sarà il campo a dire l'ultima parola.