Con il successo per 2-0 di ieri sull'Atalanta, l'Inter è tornata al secondo posto, a trentatre punti, approfittando del brutto stop della Juventus, che ha perso a Genova contro la Sampdoria ed è rimasta a trentuno punti e ora rischia di essere superata anche dalla Roma e agguantata dalla Lazio visto che entrambe hanno una partita in meno.

Decisivo per la vittoria nerazzurra è stato ancora una volta il centravanti argentino, Mauro Icardi, autore di una doppietta nonostante il ginocchio dia ancora fastidio come ammesso da lui stesso nelle interviste del post partita di ieri sera.

Relegato ancora una volta in panchina Joao Mario, che settimana scorsa aveva lanciato un appello dal ritiro con la propria nazionale, chiedendo di giocare di più altrimenti avrebbe valutato un possibile addio già a gennaio (sono sempre vive le voci che vogliono un possibile scambio con il Paris Saint Germain, che vedrebbe approdare a Milano uno tra Pastore, Draxler o Di Maria). Chi ha fatto il suo esordio dal primo minuto, invece, è stato il terzino italiano, Davide Santon, che fino ad ora aveva giocato solo due spezzoni di partita contro il Milan e contro la Sampdoria. Il giocatore è molto apprezzato dal tecnico, Luciano Spalletti, che lo ha elogiato oltre che nella conferenza stampa alla vigilia del match contro l'Atalanta, anche nel post partita di ieri.

Una menzione particolare va fatta nei confronti dei tifosi, che anche ieri hanno affollato lo stadio. Al Meazza, infatti, anche ieri sera erano presenti più di cinquantamila persone.

L'ammissione di Mauro

Ha detto la sua sulla vittoria di ieri dell'Inter anche l'ex centrocampista di Napoli e Juventus, che negli studi di Sky Sport ha parlato delle grandi qualità di Icardi, ma ha fatto marcia indietro anche su delle perplessità che aveva manifestato in passato.

Queste le sue parole:

Su Mauro Icardi:"Icardi è un cecchino straordinario, mettetegli la palla in mezzo all'area e lui saprà cosa fare. Due gol di testa diversi tra di loro, ma il secondo in particolar modo mi ha entusiasmato. Si è andato a prendere la palla e l'ha piazzata lì dove il portiere non avrebbe mai potuta pararla".

Passo indietro:"Inizialmente ero scettico ma devo dire che c'è più sicurezza in difesa e ieri sera l'hanno dimostrato. Una dimostrazione data anche dai miglioramenti messi in luce da Danilo D'Ambrosio, Yuto Nagatomo e Davide Santon. L'Inter sta diventando una squadra importante, con certezze di un certo livello anche in fase difensiva".