Non c'è pace per il Milan. Dopo l'inchiesta del New York Times sull'attuale proprietà, nelle ultime ore sta circolando un'indiscrezione che, se fosse confermata, farebbe molto male ai tifosi rossoneri. Secondo quanto riportato dal sito del quotidiano spagnolo Marca, pare che l'incontro tra l'amministratore delegato Marco Fassone e i commissari Uefa non abbia raggiunto i risultati sperati. In un articolo firmato da José Felix Dias si afferma, letteralmente, che il dirigente rossonero non ha convinto quasi nessuno e che il Milan rischia di vedersi escluso dalle competizioni europee.

L'incontro, tenutosi circa due settimane fa, sempre secondo Marca partiva già senza i migliori presupposti. Il sito spagnolo descrive infatti come disperato il tentativo di convincere il Financial Body dell'Uefa.

L'incontro tra Milan e Uefa

L'incontro di due settimane fa tra Fassone e l'Uefa sarebbe dovuto servire alla dirigenza rossonera a convincere il massimo organismo del calcio europeo che le operazioni condotte in estate possono essere recuperate e che comunque sono sostenute da solide basi finanziarie. Ricordiamo, per i pochi che non lo sapessero, che il Milan, in sede di campagna acquisti, ha speso oltre 200 milioni di euro.

L'Uefa pretende dalla società rossonera un piano di rientro degli investimenti sostenibile, in nome del famoso fair play finanziario.

A tal proposito la dirigenza del Milan ha presentato alla federazione europea un dossier di 150 pagine, nel quale si ripercorrevano otto possibili scenari e altrettante possibilità di ricavi. In generale, il Milan fa grande affidamento sulle potenzialità commerciali del marchio rossonero in Cina.

Ma, secondo quanto riportato da Marca, per gli analisti Uefa il rientro degli investimenti si basa soprattutto sui risultati sportivi, come la qualificazione alla Champions League. Un piano che non dà garanzie assolute.

Milan, possibile l'esclusione dalle coppe europee

L'obiettivo di Fassone era quello di giungere ad un voluntary agreement con l'Uefa.

Una situazione possibile solo quando il massimo organismo del calcio europeo accetta il piano di rientro. In alternativa, l'Uefa può imporre un settlement agreement. In pratica, il risanamento dei conti avverrebbe in base ad un percorso fatto di divieti ed obblighi posti in essere dalla stessa Uefa. Una situazione, quest'ultima, nella quale sono coinvolte società come Inter e Roma. Nei casi più gravi, l'Uefa può sanzionare il club in diversi modi, dal divieto di iscrivere nuovi giocatori nelle liste europee fino all'esclusione dalle competizioni come Champions ed Europa League.

La "bomba" lanciata questa mattina da Marca riguarda proprio questo. Il Milan, secondo le fonti del quotidiano sportivo spagnolo, rischia seriamente di essere tagliato fuori dai principali tornei. L'Uefa renderà nota la decisione ufficiale entro Natale. Se le indiscrezioni delle ultime ore venissero confermate, la situazione per tutto l'ambiente rossonero si farebbe ancora più dura.