Inutile girarci attorno, perché l'attesa in questo weekend è tutta per il big match tra il Napoli e la Juventus di venerdì 1 dicembre. La partita, infatti, metterà di fronte le due principale pretendenti allo scudetto in questa stagione. Hamsik contro Dybala, Mertens contro Higuain che dovrebbe riuscire ad essere presente nonostante i dubbi degli ultimi giorni, Reina contro Buffon, insomma, di sfide nella sfida ce ne saranno molte e allo stadio San Paolo si preannuncia uno spettacolo irripetibile e irrinunciabile per tutti gli amanti di questo sport.
Tuttavia, proprio nella settimana di Napoli-Juventus spunta un retroscena importante relativo al capitano partenopeo Marek Hamsik.
L'ago della bilancia di Napoli-Juventus: Marek Hamsik
Secondo l'edizione odierna del quotidiano sportivo Corriere dello Sport, infatti, la partita tra Napoli e Juventus arriva esattamente due anni dopo il rifiuto da parte di Marek Hamsik ai bianconeri. Stando a quanto riferito dal giornale, infatti, fu proprio Marek Hamsik a mettere una pezza decisiva sulla trattativa e a non farla decollare, perché il direttore bianconero Marotta avrebbe volentieri tentato il tutto per tutto pur di portare il centrocampista slovacco a Torino e allo Juventus Stadium. Con garbo, infatti, la Juventus aveva fatto una perlustrazione due anni fa, ma lo stesso giocatore ha immediatamente sbarrato la strada ai bianconeri dichiarando amore eterno al Napoli.
C'è da dire che anche il presidente partenopeo Aurelio De Laurentiis si irrigidì immediatamente all'epoca del tentativo da parte della Juventus, così come avvenne quando ci provarono il Milan e l'Inter. La scelta di vita di Marek Hamsik comunque ha fatto sì che crollassero i sogni di tutte le pretendenti: il giocatore ama Napoli, il Napoli ama il giocatore, non poteva che continuare ad essere così, con la sfida tra Napoli e Juventus e con Marek Hamsik con la maglia azzurra, ancora una volta.
Il capitano napoletano, così come Ciro Ferrara ha detto la sua su chi sarà il vincitore del campionato, ha parlato recentemente proprio della super sfida del San Paolo di venerdì 1 dicembre dicendo che essendo davanti alla Juventus loro dovranno arrivare a Napoli e fare la partita e che comunque pur essendo avanti in classifica questo non significa essere favoriti.
Ha spiegato comunque che rispetto al passato il Napoli subisce molto meno ed è molto più compatto e che sarà senza ombra di dubbio una grande sfida. Noi non vediamo l'ora di vedere all'opera queste due grandi squadre che certamente non se le manderanno a dire.
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