Chiuderà i battenti ad inizio dicembre il massimo campionato di calcio brasiliano che si avvia alla conclusione con il Corinthians campione con tre turni di anticipo. Il Timao di mister Fabio Carille e di bomber Jô, capocannoniere del torneo con 18 reti, si è matematicamente laureato campione del Brasile la settimana scorsa all’Arena Corinthians con la vittoria in rimonta per 3-1 sul Fluminense, e domenica 19 novembre sarà di scena al Maracanà contro il Flamengo in quello che è un classicissimo del ‘Campeonato Brasileiro’.

Valida per la trentaseiesima e terzultima giornata, alle ore 20 italiane Flamengo-Corinthians potrà anche essere seguita in diretta tv trasmessa in pay-tv Mediaset sul canale Premium Calcio 1 (streaming Premium Play).

Timao in festa al Maracanà, Fla a caccia di punti Libertadores

Se i bianconeri sono in festa per il settimo scudetto della loro storia, dall’altra parte il Flamengo è reduce da due ko di fila (Palmeiras 2-0 e Coritiba 1-0) e ha assolutamente bisogno di punti per non uscire dalla zona Libertadores. I rossoneri di Reinaldo Rueda occupano infatti il settimo posto: per regolamento si qualificano le prime sei, ma con il Cruzeiro quinto della classe che si è aggiudicato la Coppa del Brasile i posti disponibili sono saliti a sette, però la squadra di Rio condivide gli stessi punti del Vasco da Gama su cui al momento è in vantaggio solo per differenza reti.

Albo d'oro del campionato brasiliano

Il campionato brasiliano di calcio nacque nel 1971, in precedenza si disputavano il Taça Brasil e il Roberto Gomes Pedrosa, tornei che non assegnavano il titolo di campione del Brasile.

Solo nel 2010 la Federazione calcistica del Brasile ha deciso ufficialmente l’assegnazione del titolo alla squadre vincitrice dei distinti tornei, unificandoli in un unico albo d’oro con quello di Serie A. La prima edizione del torneo Taça Brasil, che oggi possiamo considerare il primo campionato disputato in Brasile, risale al 1959 e fu vinto dal Bahia, mentre a vincere il Campeonato Brasileiro Serie A dell’esordio, quello del 1971, è stato l’Atlético Mineiro.

Con 9 titoli in testa all’albo d’oro c’è il Palmeiras (1960, 1967 (Taça), 1967 (Rgp), 1969, 1972, 1973, 1993, 1994, 2016); seguita dal Santos 8 volte campione del Brasile (1961, 1962, 1963, 1964, 1965, 1968, 2002, 2004). A quota 7, come detto il Corinthians (1990, 1998, 1999, 2005, 2011, 2015, 2017), che precede il San Paolo fermo a 6 (1977, 1986, 1991, 2006, 2007, 2008).

Da notare che le quattro squadre più titolate del Brasile sono tutte dello Stato di San Paolo che complessivamente conta ben 31 titoli; segue Rio de Janeiro con 15.

L’albo d’oro prosegue proprio con una rappresentante dello Stato di Rio: il Flamengo 5 volte campione (1980, 1982, 1983, 1992, 2009). Quindi a quota 4 Cruzeiro (1966, 2003, 2013, 2014), Fluminense (1970, 1984, 2010, 2012) e Vasco da Gama (1974, 1989, 1997, 2000); a 3 Internacional (1975, 1976, 1979); a 2 Bahia (1959, 1988), Botafogo (1968, 1995) e Gremio (1981, 1996). Infine contano un titolo ciascuno Atlético Mineiro (1971), Guarani (1978), Coritiba (1985), Sport Recife (1987) e Atlético Paranaense (2001).