Nella serata di ieri l'Inter si è ripresa il secondo posto, approfittando della brutta sconfitta della Juventus a Genova e battendo l'Atalanta in casa per 2-0 grazie ad una doppietta del centravanti argentino, Mauro Icardi, ed è rimasta a due punti dal Napoli capolista.

Luciano Spalletti a tutto campo

Un match complesso, risolto nella ripresa con lo spostamento da parte del tecnico, Luciano Spalletti, sulla mediana del centrocampista spagnolo, Borja Valero, che nel primo tempo aveva avuto difficoltà a mettersi in luce e a rifinire lo stesso Icardi, stretto nella morsa di Cristante e De Roon.

Ha commentato la vittoria dei suoi ragazzi proprio il tecnico di Certaldo, che ha usato anche toni duri ai microfoni di Rai Sport. Queste le sue parole:

La vittoria dell'Inter: "La nostra squadra ormai si conosce e cerca di portare la partita dove vuole, e spesso contro ci è riuscita contro l'Atalanta. Spesso siamo riusciti a conquistare la palla molto alta, ed era proprio quella la nostra intenzione".

I tifosi: "Hanno visto tanti calciatori con la maglia nerazzurra e hanno partecipato fino al 2-0, poi con queste vampate si sono esaltati ancor di più e hanno preso parte proprio tutti di questa grande festa".

Inter anti-Napoli: "Non so se lo siamo, ma vogliamo creare un nostro modo di fare calcio e fare la partita nella metà campo avversaria".

La Roma: "Mi fa piacere stiano facendo bene ed il tecnico Di Francesco sta facendo benissimo, con la squadra che sta mettendo in campo un bellissimo calcio. Questo risalta ancor di più anche il nostro lavoro visto che se siamo lì con loro qualcosa vorrà dire".

La situazione dell'Italia: "E' una situazione nuova in cui ci ritroviamo tutti, c'è bisogno di tempo per studiare la soluzione migliore".

Su Ventura: "Ci parlavamo spesso ma non entravamo nel dettaglio. Lui preferisce giocare con le due punte piuttosto che con degli esterni alti. Si commettono degli errori ma le scelte era giusto le facesse lui con i suoi collaboratori".

Assumersi le proprie responsabilità: "Mi sento anche io colpevole come addetto ai lavori visto che ogni tanto vado a Converciano a dire la mia.

Bisogna assumersi la propria responsabilità, non tirarsi fuori dalle problematiche".

Una cosa inaccettabile: "Abbiamo Tavecchio che da la colpa a Ventura e questa è una cosa inaccettabile altrimenti che messaggio mandiamo al prossimo allenatore? Che avrà tutto lui sulle spalle? Non so chi può essere il ct ideale, ci sono vari nomi sul tavolo, dipende dal calcio che si vuole fare".