L'Italia non parteciperà ai prossimi mondiali Russia 2018 e questo ormai purtroppo lo sappiamo benissimo, visto che la nazionale di Ventura ha fallito nello spareggio contro la Svezia. Adesso ci sarà da ricostruire una squadra che ha perso dei giocatori importanti come Buffon, De Rossi e Barzagli e che probabilmente ha bisogno di una ventata d'aria fresca in vista delle qualificazioni per Euro 2020, il prossimo grande appuntamento calcistico al quale per forza di cose dobbiamo ambire. Chi sarà l'allenatore dell'Italia nei prossimi anni? Difficile dirlo, di sicuro possiamo invece dire chi potrebbero essere i protagonisti delle prossime partite degli azzurri.
La possibile formazione futura dell'Italia
Tra i pali l'erede di Buffon sembra essere già designato: sarà il baby fenomeno Donnarumma, che si giocherà comunque il posto con un estremo difensore valido come Perin. Il milanista però appare in vantaggio sul rivale. Ancora non sappiamo chi sarà l'allenatore dell'Italia in vista di Euro 2020 e dunque non conosciamo il modulo sul quale lo stesso intenderà lavorare. Visto che stiamo fantasticando l'Italia del futuro, pensiamo ad un 4-3-3. Sulla linea dei difensori, come esterni, potremmo vedere Florenzi a destra e Darmian a sinistra, ma non bisogna dimenticare anche altre alternative come Conti e Spinazzola. E poi c'è De Sciglio, elemento che può giocare su entrambe le corsie.
In mezzo continuerà la sua avventura in azzurro Bonucci, che potrebbe giocare al fianco di uno tra Romagnoli, Rugani e Caldara, centrali di grande affidamento.
A centrocampo non ci sarà più De Rossi, il playmaker potrebbe essere Jorginho, affiancato da Parolo e Verratti. Ma non dimentichiamoci nemmeno di giocatori come Gagliardini e Pellegrini che saranno sicuramente elementi molto importanti nell'Italia che viaggerà alla volta di Euro 2020.
E l'attacco? E' il reparto dove abbiamo più garanzie anche per i prossimi anni. Immobile e Belotti sono senza ombra di dubbio due possibili titolari al centro dell'attacco, Zaza e Balotelli altre possibili alternative. E nel 4-3-3 che abbiamo pensato per l'Italia del domani non mancano di certo gli esterni offensivi: Insigne, Candreva, Bernardeschi, El Shaarawy e Berardi, tanto per fare dei nomi.
La ricostruzione della nazionale azzurra dopo la delusione della mancata qualificazione a Russia 2018 sarà senz'altro difficile, ma una volta toccato il fondo si può soltanto risalire e l'Italia ha indubbiamente i talenti giusti per farlo.
