Le ottime prestazioni in campionato non frenano di certo le voci relative al Calciomercato nerazzurro. La dirigenza è continuamente al lavoro per garantire nuovi arrivi di qualità all'allenatore del momento: Luciano Spalletti. L'ex Roma ha parlato di recente di quattro/cinque rinforzi necessari alla sua Inter per mantenere questi livelli, e Piero Ausilio e Walter Sabatini sono già al lavoro per garantire arrivi di qualità senza eccedere con le spese. Dopo le voci sui vari Verdi, Pastore, Jankto e tanti altri, le indiscrezioni di mercato continuano a soffermarsi sulla zona centrale del campo, ma si sono spostate verso un altro paese: il Brasile.
Secondo gli ultimi rumors, infatti, i nerazzurri avrebbero messo gli occhi sul gioiellino del Gremio, Arthur, regista ventunenne muscolare fresco vincitore della Coppa Libertadores con la squadra brasiliana. La possibile partenza di Joao Mario potrebbe influenzare il calciomercato nerazzurro in entrata, e gli eventuali 30 milioni di introiti derivanti dalla cessione del portoghese potrebbero essere utilizzati per la campagna di riparazione invernale. A centrocampo, l'Inter necessita di almeno due interventi mirati, e Arthur risponde all'identikit del rinforzo perfetto per i nerazzurri. Il giovane calciatore potrebbe giocare sia come trequartista che come mediano nel centrocampo a 2 di Spalletti: un vero e proprio jolly in grado di dare maggior qualità al reparto.
La trattativa
Il talento sudamericano ha una clausola rescissoria di 50 milioni di euro. Un prezzo altissimo, considerata l'età del giocatore e le stagioni ad alti livelli all'attivo. Se il club dovesse essere intenzionato a vendere, l'Inter potrebbe strapparlo ad un prezzo decisamente migliore, acquistandolo prima della spedizione mondiale del Brasile verso Russia 2018.
Questa sarebbe certamente un'ottima strategia da parte del club milanese, che così eviterebbe di veder lievitare il prezzo del centrocampista, qualora dovesse mettersi in mostra anche con la maglia della sua nazionale. I mondiali, infatti, da sempre rappresentano un'ottima vetrina per i giovani talenti che sfornano ottime prestazioni, aumentando la fila delle pretendenti e, di conseguenza, innalzando anche il prezzo del cartellino.
Le alternative
Alternative nostrane sono i vari Simone Verdi del Bologna, con un prezzo di circa 20 milioni di euro, e poi gli stranieri che giocano in Italia come Torreira della Sampdoria e Jankto dell'Udinese. Un altro calciatore che conosce bene il nostro calcio rimane Javier Pastore, fantasista del PSG accostato più volte all'Inter.
