Giornate importantissime in casa Foggia Calcio. Il patron Franco Sannella infatti, intervenendo in praticamente tutte le trasmissioni sportive locali che seguno le vicende della squadra rossonera, ha reso noto che è stata firmata una lettera di intenti tra gli attuali patron - assieme a Franco Sannella c'è il fratello Fedele - e la famiglia Follieri, nelle persone del padre Pasquale e del figlio Raffaello, presenti sabato pomeriggio allo stadio Zaccheria durante Foggia-Cittadella, per il passaggio la cessione del cinquanta per cento delle quote societarie.
La data del closing ed il nuovo organigramma
Il closing dovrebbe avvenire entro la fine del mese di dicembre: "Stiamo rafforzando la società per portare avanti le nostre ambizioni - ha dichiarato Franco Sannella - e raggiungere il più presto possibile i nostri obiettivi. Noi Sannella non lasciamo mai un progetto a metà e non andremo via, inoltre in un biennio siamo riusciti a fare quello che in un ventennio non sono riuscite a fare altre società".
Alcuni tifosi sembrano non essere rassicurati dalla figura di Raffaello Follieri - in passato arrestato per essersi spacciato quale finanziere del Vaticano - ma Franco Sannella è sicuro "Raffaello mi ha raccontato tutta la sua vicenda pregressa e verrà spiegata a suo tempo anche dal suo legale.
Ha pagato tutto ed oggi è una persona libera ed affidabile. Il preliminare è stato firmato e si stanno verificando le ultimissime situazioni. L'organigramma societario vedrà rimanere Lucio Fares nel ruolo di presidente, Fedele Sannella e Pasquale Follieri saranno vicepresidenti esecutivi, mentre Raffaello Follieri ed io saremo vicepresidenti non esecutivi".
Inoltre il patron tiene a precisare una cosa: "Con tutto il rispetto, Paquale Casillo - ex presidente del Foggia prima dal 1986 al 1992, gli anni di Zemanlandia e dei "Satanelli" in A, e poi dal 2010 al 2012, che fece fallire la società non iscrivendola al campionato di Lega Pro Prima Divisione - non c'entra niente con questa trattativa".
Si passa poi all'ambito prettamente sportivo: "In corso d'opera abbiamo deciso di sostituire il direttore sportivo, e Nember è già operativo. Per quanto riguarda invece Stroppa, se lui oggi volesse firmare un contratto a vita io e mio fratello glielo faremmo sottoscrivere immediatamente perchè siamo felicissimi con lui e per noi è il miglior allenatore al mondo. Stiamo attraversando un momento complicato anche a causa degli infortuni, e stiamo cercando di capire ed analizzando anche questa situazione. Credo che la classifica al momento non rispetti il vero valore del Foggia".
Il comunicato sulla vicenda Curci
Intanto, attraverso un comunicto stampa, il Foggia ha voluto ribadire la propria estraneità dalle vicende giudiziare che riguardano l'ex socio Massimo Curci, arrestato per autoriciclaggio nell'ambito dell'operazione "Security" condotta dal Nucleo di Polizia Tributaria della Guardia di Finanza di Varese e dalla Squadra Mobile della Questura di Milano, precisando che oggi non riveste alcuna carica nella società ed affermando che la menzione nell'organigramma quale vicepresidente onorario ha valore meramente simbolico in virtù del ruolo avuto in passato.
