Torna a far parlare di se l'ex presidente del Milan, Silvio berlusconi, uomo che non ha bisogno di nessuna presentazione, dal momento che negli anni passati è riuscito a scrivere delle pagine indelebili per questo club. Il popolo di fede milanista non ha dimenticato l'operato di Berlusconi nei suoi trent'anni trascorsi con il Club di Via Aldo Rossi, fatti di gioie, vittorie e tantissimi successi, arrivati grazie alle ottime campagne acquisti effettuate nel tempo e anche ai suoi preziosi consigli, i quali hanno aiutato i molteplici allenatori del Milan a trovare la via della vittoria.

L'ex patron nelle ultime ore ha commentato il periodo buio che la compagine rossonera sta passando, fornendo delle indicazioni da seguire a Gennaro Gattuso e a tutta la nuova dirigenza di Casa Milan. Gli argomenti maggiormente toccati da Silvio Berlusconi sono stati quelli inerenti ai nuovi acquisti e al modulo di gioco, che secondo lui non è quello giusto per vincere e portare il Milan dove merita. Scopriamo insieme le dichiarazioni rilasciate da uno dei presidenti più vincenti della storia del calcio.

"Bisogna giocare con due punte".

"Vedere il Milan, la squadra che amo da sempre, in queste pessime condizioni di classifica mi fa sentire veramente male. Uno degli errori tattici che sta penalizzando la squadra è l'impiego di una punta, la quale il più delle volte si trova in difficoltà quando deve trovare la via del gol.

Secondo me bisognerebbe giocare con almeno due attaccanti, inserendo Bonaventura come trequartista".

Silvio Berlusconi si è soffermato anche sugli attuali leader di questa rosa, confrontandoli con quelli del suo vecchio Milan: "Al momento ci sono solo tre giocatori buoni, ossia Suso, Bonaventura e Donnarumma, il resto dei giocatori che ci sono in questa squadra non sono da Milan.

Il mio sogno è vedere i rossoneri rialzarsi, cercando di riportare a Milano dei giocatori che sono degni di indossare questa maglia gloriosa, che in passato è stata portata con onore da gente che sapeva giocare in maniera egregia a calcio. A Rino, invece, faccio un grosso in bocca a lupo, nella speranza che possa trovare la sua strada e riesca a raggiungere nel tempo gli obiettivi prefissati con la nuova società".

Queste sono state le dichiarazioni rilasciate quest'oggi da Silvio Berlusconi ai microfoni di "Premium Sport". Il presidente dalle parole proferite in quest'intervista, ha fatto capire di tenere ancora a cuore il Milan, squadra che non può e non deve assolutamente abbattersi e tornare ad essere quella che era una volta, quando tutti i club europei avevano paura di andare a giocare a San Siro.