Prosegue la crisi del Milan. Nonostante il cambio d'allenatore, da Montella a Gattuso, i rossoneri non sono riusciti a vedere il cambio di risultati (e di gioco) che si aspettavano i tifosi. Il pareggio contro il Benevento (che fin lì aveva solo perso) domenica scorsa e il ko contro il modestissimo Rijeka hanno già buttato nello sconforto Gattuso. Intanto, sul fronte societario, si attendono novità dall'Uefa circa il voluntary agreement proposto dal Milan nei giorni scorsi. Secondo alcune indiscrezioni giornalistiche, in via Aldo Rossi, nei giorni scorsi, sarebbero arrivati degli intermediari che avrebbero proposto l'acquisto della società.

Mister Li, al momento, avrebbe risposto 'no, grazie'.

Crisi nera Milan, Gattuso è già furente!

Un punto tra Benevento e Rijeka: non poteva iniziare peggio l'avventura in rossonero di Rino Gattuso. E' vero, la qualificazione in Europa League era già stata conquistata, ma questo Milan doveva dare delle risposte ai propri tifosi dopo la figuraccia storica di Benevento. Invece, in Croazia, è arrivata un'altra figuraccia che hanno fatto infuriare il tecnico milanista: "Abbiamo fatto una figuraccia, abbiamo bisogno di cambiare trend e mentalità. La squadra non reagisce mentalmente", le parole di Gattuso dopo il ko in Europa. Il Milan tornerà a giocare in campionato domenica sera: a San Siro è atteso il Bologna degli ex Donadoni, Poli e Destro.

Potenziali acquirenti cercano il Milan, mister Li per ora rifiuta

Dopo le indiscrezioni uscite nelle scorse ore sui giornali, l’Uefa ha chiamato l'ad, Marco Fassone, per rassicurarlo sul voluntary agreement richiesto dai rossoneri: "Non abbiamo preso alcuna decisione", avrebbero assicurato alcuni funzionari secondo il 'Corriere della Sera'.

La decisione arriverà settimana prossima, ma il 'no' da parte dell'Uefa sembra comunque certo e a quel punto la società sarà costretta a sottoporsi al settlement agreement, per evitare l'esclusione dalle coppe. Sempre secondo il Corsera, nei giorni scorsi diversi mediatori e potenziali acquirenti avrebbero chiesto informazioni per l'acquisto della società.

Il presidente del Milan, al momento, avrebbe rifiutato: vuole andare avanti in quest'avventura almeno per un anno. Ricordiamo che a ottobre 2018 mister Li dovrà estinguere il debito con il fondo Elliot. Di sicuro, le voci di questi ultimi giorni dall'Uefa e le notizie riportate dal New York Times, non aiutano il Milan (e il suo presidente) a costruire un nuovo futuro.