La dirigenza del Milan si sta convincendo che fare qualche importante cessione già a gennaio è ormai quasi inevitabile: per evitare di essere messi alle strette a giugno e quindi con la forte necessità di fare cassa in poco tempo, i rossoneri potrebbero essere costretti subito dopo la fine del campionato a vendere al ribasso alcuni dei loro pezzi più pregiati per evitare pesanti sanzioni dalla Uefa. Fassone e soci potrebbero così decidere di cedere pedine importanti già nella prossima finestra di mercato invernale.

A gennaio ci sarà una cessione importante?

Ma chi tra i giocatori in rosa con la sua cessione potrebbe riuscire ad ovviare al rosso in bilancio causato dalla massiccia campagna acquisti del “passiamo alle cose formali” della scorsa estate? I nomi sono sostanzialmente 3: Bonucci, Donnarumma e André Silva. Loro gli unici la cui cifra del cartellino orbita sopra o vicino ai 40 milioni di euro, ed un loro sacrificio sul mercato potrebbe risanare i conti della società milanese evitandole, almeno per un po’ di tempo, altre cessioni.

L’alternativa è quella di vendere 2-3 giocatori, anche tra i nuovi arrivati, per raggiungere una cifra simile, ma in questo modo i rossoneri andrebbero incontro a delle minusvalenze che sarebbero poi altamente nocive in fatto di Fair Play Finanziario.

Questa alternativa sembra quindi, almeno per quanto riguarda il Calciomercato di gennaio, da scartare.

Cresce l'interesse su Bonucci

Il prescelto da sacrificare sull'altare del settlement agreement potrebbe essere Leonardo Bonucci. L’ingaggio dell’ex centrale della Juve è attualmente di 7,5 milioni di euro all'anno e non sono molti i club europei in grado di permettersi un costo simile per un singolo giocatore.

Quindi la cerchia delle squadre interessate a Bonucci si restringe alle big europee (difficile pensare ad suo passaggio ad un altro club italiano). Stando a quanto riportato dalla Gazzetta dello Sport, le società attualmente interessate al capitano rossonero sono: Chelsea, Psg e Barcellona, ma anche il Manchester City di Pep Guardiola.

Bonucci non è certo tra i primi che la dirigenza rossonera vuole lasciar partire e proprio per questo nella prossima sessione invernale i rossoneri non sia accontenteranno di fare una leggera plusvalenza sui 42 milioni spesi per prenderlo dalla Juventus e chi vorrà strapparlo al Milan dopo solo metà stagione dovrà far piovere parecchi milioni nelle tasche del club milanese.