Finalmente è ufficiale, Roma ospiterà la partita inaugurale di Euro 2020, che sarà la prima edizione del torneo continentale itinerante. Infatti le partite si disputeranno in 13 città del continente, sarà lo stadio Wembley di Londra ad ospitare le semifinali e la finalissima.

La Uefa ha reso noti i nomi delle città ospitanti, Gruppo A: Roma e Baku, Gruppo B: Amsterdam e Bucarest, Gruppo C: San Pietroburgo e Copenaghen. Gruppo D: Bruxelles e Glasgow. Gruppo E: Bilbao e Dublino. Gruppo F: Monaco e Budapest.

L'annuncio di Virginia Raggi

Ad annunciarlo è stata Virginia Raggi con un tweet: "Bellissima notizia per la nostra città che è stata scelta dalla UEFA per ospitare la gara di apertura degli Euro 2020: Roma ancora una volta al centro di eventi internazionali".

La prima cittadina si è sempre mostrata aperta alla possibilità di giocare parte degli Europei nella capitale, infatti alla presentazione del torneo aveva dichiarato: "Sono contenta di poter dire che Roma ospiterà 4 partite degli Europei di calcio del 2020 e per noi sapere di ospitare un evento cosi importante ci rende orgogliosi. Il calcio deve rappresentare una grande leva per l'integrazione sociale e culturale". Questa volta la collaborazione tra Coni e Roma Capitale pare aver portato i suoi frutti.

Il simbolo

Come simbolo per la parte di manifestazione che si terrà nella capitale è stato scelto Ponte Sant'Angelo, che è stato presentato alla Sala delle Armi al Foro Italico da Virginia Raggi, Carlo Tavecchio, Carlo Malagò e Aleksander Cefarin (Presidente Uefa).

Durante la presentazione la sindaca ha indicato 4 luoghi che saranno centrali durante la manifestazione: Circo Massimo, Piazza di Siena, Piazza del Popolo e ovviamente l'Olimpico.

Le reazioni

Il Ministro dello Sport Luca Lotti ha commentato su twitter l'assegnazione: "Roma è stata scelta dalla UEFA come sede della gara di apertura degli Europei 2020, una bella notizia per l'Italia, frutto di un grande lavoro di squadra.

Un passo in avanti per far ripartire il nostro calcio".

Meno abbottonata la dichiarazione di Michele Uva (direttore generale FIGC) che ha commentato all'ANSA: "Abbiamo avuto l'europeo Under 21(Nel 2019 si svolgerà in Italia e San Marino) un torneo che sta crescendo sempre di più, e prima ancora abbiamo avuto l'Europeo Under 20.

Ora ospiteremo la gara d'apertura di Euro 2020 che è seconda come importanza solo alla finale: apre all'Olimpico e chiude a Wembley", riconoscendo: "Il grande lavoro fatto con Eva Christillin e Andrea Agnelli. Sono stati bravi, abbiamo lavorato di squadra e questo è un grande segnale di credibilità per il sistema calcio italiano costruito in questo ultimo anno".