Il mercato è appena iniziato e già ci sono molte piste calde in casa rossonera, ma come a più riprese affermato da Mirabelli, il Milan opererà sul mercato in entrata solo in caso di occasioni irrinunciabili. Detto fatto, perché proprio prima dell’inizio del mercato, sarebbe stato offerta al Milan l’ala turca del Barcellona Arda Turan, ormai ai margini del progetto blaugrana. Soprannominato il mago turco, è un’ala destra di 31 anni che ha disputato la sua miglior parte di carriera nell’Atletico Madrid del ‘Cholo’ Simeone giocando 127 partite con un ottimo rendimento.

Il suo trasferimento al Barcellona avviene nel 2015 quando la dirigenza blaugrana lo preleva per la cifra di 34 milioni di euro. Nelle successive due stagioni al Barcellona non riesce ad esprimersi al meglio, anche a causa di qualche infortunio e della mancata titolarità in campo. Il turco è ormai considerato un esubero dal Barca ed ecco perché gli spagnoli hanno deciso di metterlo sul mercato offrendolo al Milan.

Le difficoltà dell’operazione

Un’operazione, quella di Arda Turan al Milan, molto difficile per vari aspetti: in primis c’è l’altissimo ingaggio percepito dal turco al Barcellona, che è fuori portata per le casse rossonere anche alla luce della bocciatura del voluntary agreement da parte dell’Uefa, in secondo luogo il costo del cartellino perché, visto che gli estimatori non mancano, il Barcellona non ha intenzione di fare troppi sconti.

Dunque un’operazione che sembra molto difficile su queste basi, ma visti i buoni rapporti tra i due club può darsi che una soluzione entro la fine del mercato invernale.

L'opzione Rafinha

Tra gli esuberi del Barcellona c’è anche Rafinha Alcantara, giocatore brasiliano di 25 anni che può giocare sia interno di centrocampo che trequartista, dotato di un ottimo dribbling e di una buona velocità, una delle sue caratteristiche migliori sono gli inserimenti, che gli consentono spesso di andare in rete.

Con i blaugrana in 3 anni ha collezionato 44 presenze realizzando 8 reti. Il jolly brasiliano era già stato offerto al Milan in estate, ma i rossoneri avevano rifiutato preferendo altri obiettivi. Ma in questo mercato il nome potrebbe ritornare attuale, anche alla luce del fatto che il Milan ha bisogno di un elemento a centrocampo per dare respiro a Frank Kessiè, l’ivoriano infatti è spremuto all’osso pagando nel corso della partita la stanchezza con una carenza di lucidità.