La missione di Piero Ausilio ha avuto esito positivo secondo quanto riportato da Premium Sport. Rafinha sarà un giocatore dell'Inter fino al prossimo mese di giugno, poi la società nerazzurra deciderà se riscattarlo o meno al prezzo concordato con la dirigenza blaugrana. Il pezzo forte del mercato nerazzurro è dunque prossimo ad essere a disposizione di Luciano Spalletti. Il centrocampista eclettico dotato di grandi qualità tecniche ed in grado di fare il centrale, l'esterno o il trequartista. La società nerazzurra sembra convinta delle condizioni fisiche del giocatore brasiliano, reduce da un serio infortunio e da ben due interventi chirurgici.

Rafinha non gioca un match ufficiale dall'aprile dello scorso anno, ma l'Inter ha deciso di scommettere sul figlio più giovane di Mazihno. Il riscatto dovrebbe essere fissato intorno ai 30 milioni di euro. Dopo il difensore Lisandro Lopez, pertanto, la fumata bianca sul secondo colpo di mercato nerazzurro è vicinissima.

Ramires più vicino

Ramires e l'Inter sembravano più lontani dopo quanto espresso in Cina su PPTV Sports, emittente di proprietà Suning che ha dichiarato 'incedibile' il centrocampista brasiliano. Parole che, se lette tra le righe, avrebbero avuto lo scopo di tenere tranquilli i tifosi dello Jiangsu in attesa di trovare un'alternativa a Ramires sul mercato. La situazione in ogni caso si sarebbe capovolta dopo poche ore, il procuratore del centrocampista ex Chelsea è in Europa ed a breve incontrerà Walter Sabatini per sbloccare la situazione, fermo restando che lo stesso Sabatini avrà il compito di individuare il nuovo acquisto del club cinese.

In tal senso c'è già un profilo seguito ed è quello del camerunese Stephane M'Bia che gioca in Cina, nell'Hebei Fortune. Certamente un'alternativa di livello per i disegni tattici di Fabio Capello per la quale, stando alle ultime indiscrezioni, il passaggio allo Jiangsu sarebbe già ai dettagli. Inutile sottolineare che questo colpo a centrocampo libera di fatto la cessione di Ramires all'Inter.

Il 30enne giocatore dovrebbe pertanto arrivare in prestito con diritto di riscatto da concordare, ma visto che la regia è la stessa (lo Jiangsu è di proprietà Suning come l'Inter) non dovrebbe essere difficile trovare il modo di non far pesare l'affare sul bilancio nerazzurro alle prese con i dettami del Fair Play Finanziario.

Idea Baselli, ma solo come seconda scelta

Ad ogni modo l'Inter starebbe tenendo in caldo una pista alternativa a Ramires, nel caso in cui la trattativa tra i due club della stessa proprietà andasse in fumo. La dirigenza nerazzurra avrebbe fatto un sondaggio presso il Torino su Daniele Baselli, classe '92, ex Atalanta. Il giocatore costa 15 milioni di euro, anche in questo caso l'Inter cercherebbe di intavolare una trattativa per portarlo a Milano in prestito con il diritto di riscatto, ma bisogna anche vedere cosa ne pensa il nuovo allenatore granata, l'ex interista Walter Mazzarri. Baselli però, a tutti gli effetti, non è sicuramente una prima scelta e stando alle ultime notizie giunte dalla Cina, il sondaggio dovrebbe rimanere tale.