Le manovre di mercato in casa Inter continuano ad essere molteplici. Il primo colpo è stato ufficializzato lunedì con l'arrivo del centrale argentino, Lisandro Lopez, dal Benfica in prestito oneroso da cinquecento mila euro con diritto di riscatto fissato tra gli otto e i nove milioni di euro. Un rinforzo che serviva in maniera urgente al tecnico Luciano Spalletti vista la coperta corta in difesa, con i soli Miranda, Skriniar e Ranocchia a disposizione e con l'infortunio del brasiliano e dell'italiano che avevano ulteriormente accentuato l'urgenza di reperire un difensore sul mercato prima del big match contro la Roma di domenica sera, che vale già come una sorta di spareggio Champions.

Ora i dirigenti possono concentrarsi per regalare dei rinforzi in mezzo al campo al tecnico nerazzurro. Il nome caldo è sempre quello del fantasista brasiliano, Rafinha, per cui la fumata bianca potrebbe arrivare da un momento all'altro. La distanza tra domanda e offerta con il Barcellona sembra essere minima: i due club sono d'accordo sulla cessione in prestito gratuito con diritto di riscatto ma, mentre l'Inter offre trentacinque milioni di euro, i blaugrana chiedono quaranta milioni di euro.

Spalletti chiama il suo pupillo

Intanto sul mercato si sarebbe mosso in prima persona anche il tecnico nerazzurro, Luciano Spalletti. Stando a quanto riportato da Rai Sport, infatti, l'ex allenatore della Roma ha chiamato un suo vecchio pupillo: il centrocampista belga, Axel Witsel, attualmente in forza al Tianjin Quanjian, che lo ha acquistato lo scorso anno dallo Zenit San Pietroburgo per venti milioni di euro.

Il giocatore piace al tecnico nerazzurro, che lo ha allenato in Russia qualche anno fa e lo ritiene il rinforzo ideale in mezzo al campo, in grado di abbinare quantità e qualità. L'ostacolo è rappresentato dall'ingaggio percepito dal calciatore, circa diciotto milioni di euro all'anno, anche per questo motivo l'allenatore si è mosso in prima persona facendo leva sul fatto che in vista del mondiale in Russia giocare in Italia rappresenterebbe una sorta di allenamento diverso rispetto al campionato cinese.

Come spiegato dalla nota emittente, comunque, questo potrebbe essere una sorta di colpo dell'ultimo giorno di mercato visto che i nerazzurri devono prima sfoltire la rosa e tra i giocatori candidati ad essere ceduti ci sono il fantasista portoghese, Joao Mario, nel mirino del West Ham, e il centrocampista croato, Marcelo Brozovic, nel mirino invece del Siviglia di Montella.