A partire dal 16 ottobre 2014 è diventata obbligatoria la presenza di un nuovo libretto per tutti gli impianti di climatizzazione sia esistenti che di nuova installazione. Il nuovo libretto d'impianto registrerà tutti gli impianti presenti in casa, non più solamente acqua e riscaldamento, ma anche impianti di climatizzazione, impianti fotovoltaici e solari. Il nuovo libretto riporterà tutti i controlli obbligatori per legge sugli impianti di climatizzazione, e sarà cura degli italiani dotarsene per non rischiare contravvenzioni salatissime: da 500 a 3000 euro. Previste forti sanzioni anche per gli installatori che non comunicheranno in maniera corretta l'esito del controllo: da 1000 a 6000 euro.

Le scadenze delle date per la manutenzione degli impianti sono regolamentate dalle singole regioni e il nuovo libretto di impianto va richiesto alla ditta che viene annualmente o ogni due anni a fare i controlli e la pulizia della caldaia. Il vecchio libretto non va buttato, perché continuerà a registrare l'efficienza e le prestazioni dell'impianto e quello nuovo indicherà la manutenzione, la sicurezza e la salubrità.

Manutenzione annuale più costosa

Il controllo e la manutenzione degli impianti di climatizzazione dell'abitazione costerà di più. Se prima un intervento costava tra 100 e 130 euro, con le nuove leggi si dovrà spendere almeno 200 euro, perché andranno controllati tutti gli impianti presenti nell'abitazione, compresi caloriferi e climatizzatori. La periodicità è demandata alle singole regioni, che potrebbe variare da due a quattro anni. Il tecnico indicherà se sarà il caso di fare una revisione annuale e si occuperà di inviare il rapporto di controllo agli enti preposti.

Chi deve richiedere il nuovo libretto

La responsabilità di chiamare il manutentore degli impianti di climatizzazione è di chi occupa l'abitazione, quindi in caso di affitto la manutenzione spetta all'inquilino. Nel caso in cui sia necessario fare opere straordinarie, le spese sono del proprietario e in caso di condominio con riscaldamento centralizzato la responsabilità è dell'amministratore. Alla prima visita del manutentore dell'impianto gli va richiesto il nuovo libretto.