E' giunto il momento di acquistare casa sfruttando le nuove e preesistenti detrazioni fiscali. Dal primo gennaio 2016, infatti, acquistando un appartamento in classe energetica A o B è possibile recuperare il 50% dell'IVA pagata sul prezzo; la stessa detrazione è prevista per l'acquisto del box auto pertinenziale, il quale continua a beneficiare della detrazione del 50% del costo di realizzo, come documentato dall'impresa. La somma così ottenuta viene portata in detrazione dall'IRPEF in dieci rate annuali costanti.

Passiamo ora dalla teoria alla pratica.

Supponiamo di acquistare da un'impresa costruttrice, con agevolazione prima casa, un appartamento ed un box auto pertinenziali al prezzo complessivo di euro 200.000, più IVA al 4%, per totali euro 208.000,00 (200.000,00 + 8.000,00 di IVA) e supponiamo che il costo di realizzo del box sia pari ad euro 15.000,00. Sulla base di quanto detto, recupereremo il 50% dell'IVA, ossia euro 4.000,00, ed il 50% del costo di realizzo del box, ossia euro 7.500,00. Ma non è finita qui. La maggior parte degli acquirenti accede a mutui ipotecari per l'acquisto di un immobile e supponiamo venga contratto un mutuo trentennale di euro 160.000,00 al tasso del 2%, con complessivi interessi passivi di euro 27.780,00 circa.

La normativa fiscale prevede che si possa detrarre una parte degli stessi e precisamente il 19% dall'IRPEF; nel nostro caso circa 5.200,00 euro. Sommandoli tutte le detrazioni, abbiamo recuperato euro 16.700,00 e non è poco.

E' opportuno, infine, far presente che in caso di acquisto appartamenti in classe energetica A o B si ottiene un risparmio energetico apri a 300/400 euro all'anno rispetto agli immobili con classi energetiche inferiori; ed in trentanni uno di euro 9.000,00/12.000,00 circa.

In conclusione, avremo risparmiato 25.700,00/28.700,00 euro. Si ricorda che, le detrazioni IRPEF sull'IVA e sul box pertinenziale sono possibili solo in caso di acquisto da impresa costruttrice e ristrutturatrice; non sono quindi previste in tutti gli altri casi.