Manifestazione spontanea, ieri mattina, davanti alla sede del provveditorato agli studi di Catania da parte del personale docente della provincia con l'intento di chiedere l'annullamento delle operazioni riguardanti la mobilità e l'istituzione di una graduatoria unica.

Ultime news scuola, mercoledì 10 agosto 2016: a Catania, docenti protestano per gli esiti della mobilità

Numerose le testimonianze raccolte dal quotidiano 'La Sicilia', alcune delle quali davvero grottesche come quella di Maria Rita Raucea di Siracusa: 'L'anno scorso sono stata trasferita a Lodi e così quest'anno ho presentato la domanda di mobilità.

Volete sapere dove mi hanno mandata? Di nuovo a Lodi! E' una presa in giro. Qui in Sicilia siamo stati solo beffati, perchè, avendo partecipato al concorso nella nostra regione, dovevamo restare qui. Invece, la graduatoria è stata pubblicata con un anno di ritardo ed ecco che ci ritroviamo in queste condizioni. Ho 2 figli - spiega l'insegnante - ho i genitori anziani, ora siamo costretti a distruggere la nostra famiglia'.

Situazione familiare difficile anche per un altro docente, Giuseppe Massimino, separato, con un figlio che, purtroppo, vede pochissimo: 'Siamo stati truffati, è una vita impossibile.

Mi hanno confermato l'ambito di Roma, ma Roma è immensa e, non sapendo ancora la Scuola, come faccio a trovare una casa in affitto a prezzo basso in così poco tempo?'

Mobilità scuola, il provveditore: 'Tutti vorrebbero rientrare in Sicilia, ma i posti sono quelli che sono'

Non si tratta di casi isolati, purtroppo, perchè molti altri docenti dovranno affrontare altri gravi problemi.

Il dirigente dell'Ufficio Scolastico territoriale, Emilio Grasso, non ha potuto far altro che prendere atto della situazione. Durante l'incontro avuto con una delegazione di docenti ha spiegato che, per il momento, non c'è soluzione al problema, anche perchè i posti nella regione sono limitati e tutti i docenti vorrebbero rientrare nella loro regione. 'Ci sarà un piccolo aumento per il personale di sostegno - assicura Grasso - e poi c'è la possibilità di fare domanda per l'assegnazione provvisoria'.