Proseguono a ritmo frenetico i lavori in casa Google in vista del rilascio ufficiale di Android L, la nuova versione del robottino verde più famoso al mondo che farà la sua comparsa ufficiale nel novembre del 2014. Presentato da appena pochi giorni, Android L (che sta per Lollipop) è già disponibile per gli sviluppatori in riferimento a due device di proprietà di Montain View, il Google Nexus 5 e il Google Nexus 7 2013. E’chiaramente presto per dare dei giudizi definitivi, ma l’aggiornamento di Android L per Google Nexus 5 e Nexus 7 2013 consente già di avere a disposizione una panoramica quanto meno preliminare su cosa significherà per gli utenti passare alla nuova versione del Google OS.

Una cosa è certa: Big G si è superata in quanto a sicurezza dei dati e privacy degli utenti, con il sistema di crittografia che risulterà implementato di default una volta effettuato l’aggiornamento ad Android L. Dalle parti di Montain View puntano molto su Android Lollipop, che tra l’altro andrà a costituire il cuore pulsante del nuovo Samsung Galaxy S6. Cerchiamo adesso di approfondire gli esiti dell’aggiornamento di Android L per Google Nexus 5 e Nexus 7 tentando di capire che cosa cambi e quali siano le nuove funzionalità garantite dal sistema operativo di Montain View.

Aggiornamento Android L per Google Nexus 5 e Nexus 7: bug, design e nuove funzionalità – Impossibile trarre giudizi definitivi

Come accennato in apertura, Google ha provveduto a rendere disponibile l’aggiornamento ad Android L per Google Nexus 5 e Nexus 7; per il momento l’update è a disposizione dei soli sviluppatori, ma il countdown in vista del rilascio definitivo che avverrà nel mese di novembre può ufficialmente dirsi iniziato. Partiamo facendo una premessa: allo stato attuale, Android L non è certamente utilizzabile nel quotidiano, complici una serie di crash e bug di sistema che intaccano (come era logico che fosse) il corretto funzionamento del device che monta il sistema operativo; a livello di design e nuova funzionalità, l’aggiornamento di Android L per Google Nexus 5 e Nexus 7 2013 rende immediatamente palese il concetto di Material Design implementato da Montain View, un’architettura base che si traduce in icone flat e ombre che conferiscono un certo spessore a tutto l’OS (anche i colori paiono finalmente più vivaci). Avvenuta la prima installazione e successiva configurazione, l’aggiornamento di Android L per Google Nexus 5 e Nexus 7 2013 mostra immediatamente una barra di notifiche più essenziale e una tastiera rinnovata, anch’essa in Material Design disponibile in bianco o nero. Proprio la tastiera di Google Nexus 5 e Nexus 7 2013 con Android L appare migliorata, complici la possibilità di personalizzazione offerta all’utente ed un sistema di digitalizzazione più rapido. Come accennato, al momento è impossibile trarre dei giudizi definitivi: i tanti (forse troppi) bug impediscono di avere un quadro di insieme completo e armonico, certo il Material Design c’è e si vede, con un sistema di inoltro delle notifiche che diventa anche meno invasivo. Lo step successivo sarà assistere al passaggio di Android L sui device Samsung, Samsung Galaxy S5 in testa, dato il forte connubio che contraddistingue da sempre Android e la casa coreana; staremo a vedere, se desiderate continuare a rimanere aggiornati vi invitiamo a cliccare il tasto ‘Segui’ in alto a destra.