Prosegue la politica di sconti, offerte e promozioni attivate in riferimento a tre modelli di iPhone precedenti alla sesta generazione, ovvero gli iPhone 5S, iPhone 5C e iPhone 5; come già sottolineato nel corso di precedenti contributi, il trend di abbassamento dei costi è stato innescato dall’uscita dell’iPhone 6 e indirettamente alimentato dall’enorme successo in termini di vendite ottenuto dallo stesso iPhone 6 e dal ‘gemello adulto’, l’iPhone 6 Plus; per quanto concerne l’eterna lotta tra Samsung ed Apple al momento pare nettamente in vantaggio quest’ultima, e non solo per l’impatto (simile ad un tornado) avuto dall’iPhone 6 sul mercato quanto per problematiche interne alla stessa Samsung, che in queste ore è chiamata a difendersi dagli ‘attacchi’ lanciati dei possessori di Galaxy S5 e Galaxy S4 che attendono ancora l’aggiornamento ad Android 4.4.4 KitKat: stando alle ultime indiscrezioni, il Samsung Galaxy S5 potrebbe addirittura saltare l’aggiornamento ad Android 4.4.4 KitKat e passare direttamente ad Android L, la nuova versione dell’OS di Google che farà la sua comparsa sui primi device entro la fine del 2014.
Tornando a casa Apple, appare logico e naturale abbassare i prezzi degli iPhone ‘antenati’ della sesta generazione: troppo forte l’attrattiva esercitata da iPhone 6 e iPhone 6 Plus, troppo forte l’impatto sul mercato dei due melafonini per non suggerire strategie di marketing che rendano ancora appetibili le altre versioni del fortunato dispositivo Apple.