Non sono buone le notizie per i clienti Vodafone, Wind e Tim fruitori delle tradizionali promozioni mensili. Dal mese di agosto, infatti, i tre principali gestori telefonici italiani daranno al via ad un aumento 'nascosto', in quanto non si tratterà di una vera e propria crescita dell'importo del proprio contratto. L'aumento sarà, invece, la conseguenza della decisione di diminuire i giorni nei quali la promozione sarà valida: il rinnovo non avverrà più ogni mese lunare, ma ogni quattro settimane esatte, facendo guadagnare una ricarica l'anno ai gestori telefonici.

La conseguenza sarà che i mesi nei quali le promozioni verranno pagate passeranno da dodici a tredici, con un aumento complessivo per i clienti pari all'8%.

Aumento tariffe telefoniche: il M5S denuncia il caso agli italiani

Questa volta i clienti vodafone, Wind e tim non sembrano disposti ad accettare il rincaro senza protestare. I primi a non restare con le mano in mano sono stati i deputati del Movimento Cinque Stelle, che hanno recentemente denunciato la presunta pratica commerciale scorretta dei gestori telefonici all'Antitrust. A tal proposito,un rappresentante del M5S ha dichiarato: 'Questa pratica scorretta è un vero e proprio insulto alla concorrenza dal momento che la rimodulazione delle tariffe è stata fatta pressoché all'unisono dai tre operatori telefonici'.

Gli esponenti del Movimento di Beppe Grillo hanno poi aggiunto che esiste un vero e proprio cartello ai danni dei consumatori.

Non soltanto la politica si è mossa per evitare un simile ingiustizia: la consumatrice Grazia Molino ha dato vita ad una petizione sulla pagina web Change.org,che in pochissimi giorni ha raggiunto le 105 mila firme, destinate sicuramente a crescere.

La richiesta è quella di non diminuire a 28 giorni la scadenza del canone delle promozioni, mantenendo invariato il tradizionale mese lunare.

Le daranno ascolto ? Difficile credere che i 'colossi' della telefonia facciano un passo indietro in seguito alla richiesta dei consumatori, ma sicuramente tentar non nuoce.