Il Samsung Galaxy S7 disporrà di un modulo fotografico da 16 megapixel con pixel da 1 micrometro con sensore d'immagine CMOS, il primo nella storia che viene montato su uno Smartphone. Un ulteriore elemento che renderà il nuovo gioiello di casa Samsung, ancora più appetito dagli appassionati di tecnologia e di smartphone. Il sensore sarà dotato di pixel molto più grandi rispetto ai sensori conosciuti in passato, e consentirà di potere scattare foto ad alta definizione, grazie alla tecnologia ISOCELL, anche in presenza di scarsa luminosità.

Altro elemento caratterizzante e significativo risiede nella piccola dimensione del modulo che con un'altezza di appena 5 millimetri, consente ai produttori di poter realizzare in futuro degli smartphone con moduli fotografici più sottili del 20% se confrontati con quelli adottati in passato.

Un ulteriore passo in avanti della tecnologia applicata agli smartphone, che Samsung donerà ai futuri possessori del Samsung Galaxy S7, anche se si è ipotizzato che la novità potrebbe già essere ricompresa nel Samsung Galaxy Note 5, di prossima uscita (verrà lanciato il 13 agosto). Fra le altre indiscrezioni sulle possibili caratteristiche del nuovo Galaxy S7, di sicuro interesse sono le ridotte dimensioni, grazie alla nuova e sofisticata tecnologia che renderà ancora più sottile lo spessore rispetto al Galaxy S6, che vantava una dimensione di circa 6,8 millimetri. Inoltre la Samsung avrebbe anche comunicato, secondo rumors che circolano, che non intende avvalersi di esclusive per quanto riguarda il nuovo sensore, consentendo ad altre aziende di poterlo sperimentare sui propri prodotti di telefonia.

La Samsung, che nelle ultime settimane ha diffuso i propri bilanci, che hanno evidenziato una forte perdita in termini di fatturato nel comparto che riguarda gli smartphone, punta molto sull'uscita del nuovo Galaxy S7 e del tablet Note 5, al fine di invertire la rotta, e tornare sui livelli di cinque anni fa, quando il colosso coreano faceva registrare fatturati da capogiro.