Da ieri, 15 giugno, i principali operatori telefonici ci hanno liberato dal roaming in tutta l'Unione Europea. La notizia ha reso felice chi viaggia spesso nel Vecchio Continente e non dovrà più pagare per i costi aggiuntivi delle chiamate e degli sms extra-nazionali. Da oggi il piano tariffario delle ricaricabili o degli abbonamenti sarà identico per le telefonate, sms e navigazione su Internet in ognuno dei 28 Paesi dell’Unione, compresa la Gran Bretagna, nonostante la Brexit, e Islanda, Liechtenstein e Norvegia che, pur non facendo parte della UE, hanno aderito al piano tariffario.

Tutti gli utenti sono stati informati della variazione tramite un sms e non si dovrà fare nulla per accedere al nuovo programma. Inoltre sarà cura dell'operatore avvisare di eventuali adeguamenti ogni volta che l'utente varca la frontiera.

Attenzione ai limiti sul traffico dati

Il passaggio risulta privo di sorprese per quanto concerne telefonate ed sms, ma per navigare su Internet non si ha completamente via libera. Gli operatori, infatti, potrebbero applicare un limite di salvaguardia, cioè un tetto massimo di dati senza roaming. Significa che, superato un certo volume di roaming dati a tariffa nazionale, si potrebbe applicare un sovrapprezzo, che sarebbe pari al massimo previsto in tutta l’Unione Europea e che attualmente costa 7,70 euro più IVA per gigabyte di dati.

La nuova tariffa, detta "roam like at home", cioè roaming a tariffa nazionale, vale per chi si trova occasionalmente nei paesi UE, per studio, lavoro o vacanza. Per chi ha intenzione di fare soggiorni prolungati all'estero è consigliabile acquistare una sim estera.

La politica dell'uso corretto

La tariffa nazionale infatti si applica a chi usa per la maggior parte dell'anno la sim nel suo paese e solo occasionalmente all'estero.

Gli operatori applicheranno la cosiddetta "politica dell’uso corretto” per garantire che tutti i clienti possano beneficiare delle nuove norme per viaggi limitati nel tempo. Se l'operatore, monitorando le chiamate, si accorge che il cliente trascorre più tempo all'estero che nel proprio paese può chiedere chiarimenti ed in caso applicare un sovrapprezzo al suo consumo.

Il sovrapprezzo è soggetto sempre ai massimali UE che sono di di 3,2 centesimi al minuto per chiamate vocali, 1 centesimo al minuto per SMS e 7,70 euro per gigabyte di dati, tutto escluso IVA. Poi la tariffa massima verrà ridotta gradatamente anno per anno a partire dal 1° gennaio.