Segnate sul calendario questa data: 12 settembre 2017. Da quel momento in poi il mercato dei telefoni cellulari verrà rivoluzionato ancora una volta, un po' come fece il primo iPhone dieci anni or sono.

Ed è proprio questo numero, il 10, che ha una strettissima correlazione con il nuovo iPhone, ed adesso vi spiegheremo il perché.

Una nuova era

E' presto detto che se le novità, man mano che si avanza con i modelli, iniziano a scarseggiare, parallelamente anche gli acquisti iniziano a diminuire. Apple era ben consapevole che in questo 2017 le sue vendite sarebbero diminuite drasticamente, e, probabilmente, è stato un danno collaterale comunque non imprevisto per la multinazionale con sede a Cupertino.

Questo perché almeno da un paio d'anni la casa produttrice aveva in mente un dispositivo totalmente nuovo, in grado di rivoluzionare il mercato per davvero, così come era successo dieci anni fa, e soprattutto in grado di far schizzare le vendite come da anni non si registrano. Il progetto iniziale prevedeva il lancio lo scorso anno, ma si è poi ragionato di far coincidere l'uscita di questo iPhone innovatore con il decimo anniversario del suo primo antenato.

Un nome "storico"

Ebbene, anche analizzando uno dei possibili nomi capiamo quanto la storia sia presente in questo nuovo dispositivo: per collimare la necessità di dare un nome caratteristico al nuovo iPhone, collimando la storia recente con quella ancora da scrivere, si è arrivati al simbolo X, che non va letto come "ics" ma come "ten", ovvero un vero e proprio numero romano.

Il nome ben si confà al nuovo prodotto, ma c’è un problema che Apple ha già sperimentato con OS X, di recente sostituito con tutta probabilità proprio per questo motivo con macOS: iPhone X rischierebbe di essere pronunciato “iPhone ex” per i paesi di lingua inglese oppure “iPhone ics” per noi italiani e non “iPhone Ten” come era stato progettato.

Un'altra possibile ipotesi è iPhone Pro, valida anch'essa per diverse ragioni. Innanzitutto proseguirebbe la tradizione di Apple con i suoi recenti prodotti, dal Macbook Pro al Mac Pro passando per l'iPad Pro. A pensarci bene, il nome calzerebbe a pennello, perché sarebbe comunque un prodotto superiore agli altri della sua categoria (sia a livello di hardware che di design), proprio come lo sono gli altri succitati.

A questo punto, però, Apple rischierebbe di vedere le sue vendite limitate in quanto concettualmente la classe "Pro" si va a posizionare nella fascia dedicata ai professionisti, finendo così per ottenere una nuova discesa in borsa.

Un'altra opzione molto caldeggiata è quella di iPhone Anniversary Edition. Anche questa associazione non sarebbe totalmente sconosciuta ad Apple: con Apple Watch lanciò infatti già un modello di fascia alta con cassa in oro venduto alla modica cifra di 10.000 euro.

Caratteristiche

In ogni caso, aldilà del nome, sappiamo che il nuovo modello verrà dotato sicuramente di un display OLED (finora solo in dotazione ad alcuni televisori di fascia alta). Vestirà inoltre una scocca posteriore in vetro e monterà un sistema di riconoscimento facciale (probabilmente Face ID), oltre che un sistema di ricarica wireless e uno storage di base di 64 GB. Unico difetto? Il prezzo, che probabilmente si aggirerà intorno ai 1100 euro.