Le ultime dal mondo della Tecnologia hanno come protagonista la più famosa delle App di messaggistica. Si tratta di "Whatsapp Messenger", una delle applicazioni più scaricate nella storia degli smartphone. La sua rapida diffusione ha convinto anche Mark Zuckerberg di Facebook, che ha successivamente deciso di acquistarla per l'esorbitante cifra di 19 miliardi di dollari. Visto la portata dell'applicazione, la stessa viene spesso aggiornata e migliorata in termini di funzionalità. Ma come siamo già abituati a sentire, spesso dietro Whatsapp si nascondono una serie di problemi legati alla sicurezza.

Sono diversi infatti i malintenzionati che provano ad approfittarsi del milioni di utenti che nei loro dispositivi hanno fra le proprie App quella di Zuckerberg. Negli ultimi anni, sono infatti circolate una serie di truffe che, nella maggioranza dei casi, hanno il fine di rubare dati sensibili agli utenti. L'ultima, in ordine di tempo, quella che consentiva di aggiungere curiosi testi di vario colore alle chat. Ma adesso, su "Whatsapp" si abbatte un nuovo problema.

Ecco a cosa prestare attenzione

La truffa che sta adesso circolando è quella di una sorta di avviso di "Whatsapp" che invita l'utente ad inserire i propri estremi per il rinnovo dell'abbonamento del servizio. Un messaggio annuncia infatti che "Whatsapp" Messenger è in scadenza e, per evitare di non poterlo usare, bisogna effettuare un pagamento di circa 1€.

Allegato al messaggio, un link che porta ad un sito web con su i vari form per inserire i dati delle carte di credito e personali del singolo utente. Ma la Polizia Postale ha comunicato di non cliccare su alcun tipo di link che porti al pagamento di cifre, più o meno cospicue.

Si invita pertanto l'utente a leggere per bene qualsiasi tipo di avviso ricevuto, leggendo anche parti scritte in piccoli caratteri.

Inoltre, è consigliato chiedere al mittente se in realtà sia stato lo stesso ad inoltrare il messaggio. Spesso infatti, determinati tipi di virus riescono ad inviare in automatico ai propri contatti messaggi truffaldini. Le solite catene vanno dunque ignorate, ricordando che "Whatsapp" ad oggi è un servizio gratuito per poter messaggiare con chi si vuole.

Alcuni di voi ricorderanno inoltre la truffa di "WhatsApp Gold", una (falsa) versione speciale del servizio che andava ad appropriarsi di dati sensibili contenuti sul dispositivo 'infettato'.

Al lavoro già i programmatori di "Whatsapp", che ogni giorno cercano di poter troncare possibili catene avvisando l'utente con largo anticipo. Ma di pari passo, anche i vari hacker e truffaldini, scoprono nuovi modi di 'far soldi facili'. Nel frattempo, a breve arriveranno altre novità che faciliteranno l'uso dell'utente. L'applicazione di Zuckerberg è una delle più utili in circolazione, ma bisogna comunque prestare attenzione all'uso che se ne fa. Per rimanere aggiornati su come sventare possibili truffe, basta cliccare sul tasto "Segui" posto vicino al nome dell'autore.