Apple corre ai ripari per porre rimedio alla grana degli iPhone “rallentati”. Come ormai è risaputo, l'eventuale riduzione delle prestazioni avviene in base allo stato di usura della batteria per prevenire riavvii e instabilità del sistema. Il CEO di Apple, Tim Cook, ha affermato che il prossimo aggiornamento di iOS 11 permetterà di disabilitare la funzione. Il tutto avviene dopo che sono state intraprese oltre quaranta class action contro la casa della mela morsicata. L'aggiornamento per gli sviluppatori sarà disponibile il mese prossimo. Poi, dopo il completamento degli opportuni test, sarà rilasciata la versione per gli utenti finali.

La versione beta del prossimo update dovrebbe essere, quindi, disponibile a febbraio, mentre a marzo dovrebbe essere rilasciata la versione stabile.

Le dichiarazioni di Tim Cook sugli iPhone rallentati

L’affaire degli iPhone rallentati ha sicuramente determinato un forte danno d'immagine, ma anche economico per Apple. A tal proposito, Tim Cook recitato il mea culpa, dicendo che “ forse avremmo dovuto essere più chiari” con gli utenti. Ora Apple sta cercando di porre rimedio al suo comportamento poco trasparente.

“Stiamo dando agli utenti la visibilità dello stato di salute delle loro batterie, quindi molto, molto trasparente. Si tratta di qualcosa che non è stato mai fatto prima”, ha detto Tim Cook.

Il CEO di Apple ha anche precisato che, grazie all'aggiornamento, gli utenti saranno informati in maniera chiara dal sistema dell'eventuale riduzione delle prestazioni dell’iPhone per prevenire riavvii e instabilità del sistema operativo. Inoltre, gli utenti dello smartphone di Apple potranno anche decidere di disattivare la funzione, che tanto ha fatto discutere, anche se questa scelta non è consigliata dal colosso di Cupertino.

iPhone rallentati, salgono a 40 le class action contro Apple

Le ultime notizie parlano di ben 40 class action intentate contro Apple per l’affaire degli iPhone rallentati. l'accusa è di non aver informato l'utenza di aver integrato negli iPhone meno recenti un sistema di gestione energetica che ne riduce le prestazioni in base allo stato di salute della batteria.

La versione di iOS, coinvolta nella spinosa vicenda, è la 10. 2.1. Quasi tutte le classi Action chiedono la sostituzione gratuita della batteria del device o un rimborso per coloro che hanno acquistato nuovi iPhone, in modo da ottenere nuovamente il massimo delle prestazioni.