Whatsapp nel corso dello scorso anno ci ha abituato a molteplici novità, ma tante sono anche le bufale che spesso sono girate nei riguardi della piattaforma più utilizzata al mondo. L'applicazione è infatti la più famosa, perchè permette di compiere diverse azioni come inviare messaggi, immagini e molto altro.

Ecco la verità

Gli utenti più scaltri di WhatsApp saranno sicuramente a conoscenza dei diversi messaggi bufala che circolano di volta in volta tra gli utenti dell'app. Negli ultimi giorni sta 'girando' un messaggio che dichiara che a partire dalla mattina di sabato 13 gennaio, WhatsApp diventerà di nuovo a pagamento.

Per aggirare 'l'ostacolo' il messaggio indicherebbe il metodo da utilizzare, ciò inviare il testo ricevuto ad almeno 20 contatti nella propria rubrica. Così facendo la piattaforma riconoscerà il profilo degli utenti come molto attivo ed il proprio logo diventerà blu e resterà gratuito.

Come al solito però, questa notizia è una delle tante bufale che circolano sull'applicazione. Tale messaggio parla anche di un presunto TG che avrebbe dato la notizia, ma non c'è niente di più falso dato che non c'è mai stato alcun comunicato stampa.

Bufale a catena

Purtroppo però, molti sono gli utenti che credono a tale tipo di messaggio e a loro volta lo inoltrano ad altri contatti. Così facendo la bufala diventa una catena con un seguito abbastanza importante, creando false illusioni in coloro che ricevono tale tipo di messaggi.

Nel blog ufficiale di WhatsApp non esiste alcuna notizia riguardo a tale diceria ed anche nei profili Twitter e Facebook della piattaforma, non si fa alcun riferimento alla cosa. Sicuramente se la notizia fosse stata vera, avremmo letto ovunque un'avviso, dato il grande successo che l'app ha avuto nel mondo che non farebbe di certo passare inosservata una situazione del genere.

Precedentemente WhatsApp era a pagamento, ma quando la piattaforma è stata acquistata dall'ideatore di Facebook, Mark Zuckerberg, l'app è stata resa completamente gratuita in ogni singola funzione. Prima di credere dunque a qualsiasi messaggio a catena che ci viene ricevuto, bisogna informarsi al riguardo per non creare in altri utenti un'inutile allarmismo o delle aspettative basate su dichiarazioni del tutto false. Messaggi come questi arrivano molto spesso, almeno una volta l'anno. State dunque molto attenti alle notizie bufala.