Un terribile impatto nella serata di domenica 14 dicembre, poi la fuga dall'auto per non essere rintracciato, nonostante avesse a bordo una bambina di 12 anni, trovata morta dai carabinieri. Ė successo a Montalto Uffugo, in provincia di Cosenza, e il protagonista di questa vicenda è un cittadino ucraino che, dopo essersi dato alla macchia, è stato rintracciato dalle forze dell'ordine, le quali tramite telefono cellulare hanno convinto l'uomo a presentarsi spontaneamente per spiegare cosa fosse successo durante l'incidente stradale e soprattutto perché ha abbandonato nella sua auto la bimba che era con lui.

Era andato a comprare le sigarette, la bimba morta era figlia di amici

Domenica sera, l'ucraino di cui non sono state rese note le generalità, era in compagnia di una coppia di amici. Decise di allontanarsi per andare a comprare le sigarette e portò con sé la bambina, figlia dei suoi amici, lui italiano e lei ucraina. Mentre era in macchina, lo scontro frontale con un'altra automobile. Probabilmente preso dal panico e dalla paura, l'uomo è sceso dall'auto ed è fuggito via, nascondendosi nelle campagne circostanti. Quando i carabinieri sono giunti sul luogo dell'incidente, hanno fatto la drammatica scoperta: nella vettura abbandonata dal conducente c'era una bimba di appena 12 anni, morta.

I militari hanno rintracciato i genitori della sfortunata bimba e, grazie alle loro indicazioni, sono riusciti ad identificare il cittadino ucraino che era scappato lasciando la piccola in macchina dopo l'impatto con un'altra automobile.

Tramite il cellulare, hanno contattato l'uomo e lo hanno invitato a presentarsi spontaneamente per spiegare cosa fosse successo, evitando così di peggiorare la sua posizione qualora avesse deciso di continuare a nascondersi.

L'uomo, dopo averci pensato un po' su, deve aver capito che ormai era stato identificato e che presto sarebbe stato raggiunto dai carabinieri, e il giorno dopo il tragico incidente si è recato alla Compagnia di Rende per chiarire la sua posizione e soprattutto per spiegare come mai non ha per niente pensato alla bambina che aveva a bordo quando è avvenuto lo scontro con un'altra macchina.