Violenta aggressione è avvenuta nella mattinata del 17 novembre nella regione Calabria ed in particolare a Cosenza. Una tabaccaia infatti è stata aggredita e picchiata dai rapinatori per avere il suo sostanzioso bottino. La malcapitata stava andando a depositare 40 mila euro in banca. Vediamo insieme la ricostruzione da parte delle forze dell'ordine.

L'aggressione a Rende

Il tutto è avvenuto nella mattinata del 17 novembre, intorno alle ore 10:30, a Quattromiglia di Rende, zona della provincia di Cosenza. La donna è la titolare di una tabaccheria di Rende che stava trasportando il suo incasso in banca per depositarlo.

I tre malviventi sapevano benissimo le mosse della donna, forse perchè la stavano osservando da tempo. L'aggressione è stata rapidissima. La donna infatti è stata attesa in via Filippo De Pisis dai tre rapinatori. Uno l'ha sorpresa e colpita con un pugno in pieno volto, l'altro le ha sottratto la borsa contenente il bottino mentre la terza persona aspettava in macchina per poi scappare. I tre infatti si sono allontanati a bordo di Una vettura della Fiat, la Grande Punto, che era guidata da una complice ed era stata rubata a Castrovillari.

Prognosi di dieci giorni

La vittima dell'aggressione è stata prontamente soccorsa da alcuni passanti che hanno chiamato i carabinieri ed hanno accompagnato la donna all'Ospedale Civile Annunziata di Cosenza.

Qui i medici l'hanno curata ed hanno diagnosticato un grave ematoma il viso. Le sue ferite però sono state giudicate guaribili in circa dieci giorni. Tanta la paura della donna che nonostante l'aggressione ha visto sparire anche il suo sostanzioso bottino di circa 40 mila euro in contanti, guadagnato con il duro lavoro nella sua tabaccheria.

I carabinieri adesso condurranno le indagini per cercare di incastrare i malviventi e per recuperare il bottino della povera malcapitata. In attesa di ulteriori informazioni vi invitiamo a cliccare sul tasto Segui in alto accanto al titolo dell'articolo di cui avete appena ultimato la lettura.