Ancora una scossadi terremoto fa tremare la Calabria, anche se di bassa intensità. Secondo le prime informazioni che arrivano dai luoghi interessati, la scossa sarebbe stata percepita da una parte dellapopolazione. La collocazione del suo epicentro è stata calcolata nei pressi del Comune di Acri. Fino a questo momento non sono stati, fortunatamente, registrati danni a persone o cose. Vediamo i dettagli riportati dall'Istituto nazionale di Geofisica e Vulcanologia.

Terremoto di magnitudo 2.4

L'evento sismico si è manifestato nella notte tra il 12 e il 13 febbraio 2016 intorno alla mezzanotte.

Il Terremoto, anche se non di forte intensità, è stato percepito da parte dellapopolazione vista la superficialità del suo epicentro che è stato calcolato a un profondità di 8 chilometri dallasuperficie. Per quanto riguarda le coordinate geografiche, il sisma è stato localizzato ad una latitudine pari a 39.43 e longitudine pari a 16.37. La scossaregistrata è stata catalogata con grado di magnitudo 2.4 dellascala Richter. In riferimento ai principali Comuni della Regione l'epicentro è collocabile a 18 chilometri da Cosenza, 51 chilometri da Lamezia Terme e 62 chilometri da Catanzaro.

I principali Comuni interessati dallascossa della notte

Al momento né dalle autorità né dallapopolazione civile sono sono arrivate segnalazioni per quanto riguardadanni a persone o cose.

Data la posizione molto spinta verso l'entroterra cosentino i Comuni che sono stati interessati dal raggio di azione dellascossa sono numerosi e quelli molto più vicini all'epicentro sono Acri, Luzzi e Rose, tutti e tre ad una distanza inferiore ai 10 chilometri. Nei 20 chilometri di raggio dall'azione del terremoto troviamo oltre a Cosenza anche Comuni di discrete dimensioni quali sono quello di Rende, quello di Montalto Uffugo e quello di Bisignano. La situazione sismica viene costantemente monitorata dall'istituto di geofisica e vulcanologia, dove sul portale online è possibile visionare tutte le scosse sismiche in tempo reale.