In Calabria, soprattutto a Cosenza, continua il fermento per la realizzazione del progetto sulla metropolitana leggera che andrebbe a collegare la provincia all'Università della Calabria. Un progetto senza dubbio innovativo e che gioverebbe a molti, ma le persone scettiche sono tante. I cittadini non sono affatto a favore della metropolitana leggera soprattutto per non far smantellare luoghi di Cosenza e opere famose per la loro bellezza e la loro comodità. I motivi però senza dubbio sono tanti e non si riducono ad un mero fattore estetico della città.

Per cercare di convincere i cittadini è stato organizzato un workshop all'Università della Calabria. Vediamo di cosa si tratta.

Workshop il 22 marzo in aula magna

L'incontro è previsto per martedì 22 marzo 2016 all'Unical e precisamente presso l'aula magna dell'ateneo. Dopo la provincia di Cosenza, toccherà proprio al comune di Rende ospitare un nuovo incontro per parlare del progetto e discutere dei pro e dei contro riguardo alla metropolitana. Il workshop è stato organizzato dall'ordine degli ingegneri e vedrà presente anche il presidente della regione Mario Oliverio e ovviamente il rettore dell'ateneo. Si partirà alle ore 9:30 con i saluti del rettore Gino Mirocle Crisci, del sindaco di Rende Marcello Manna e del presidente dell'ordine degli ingegneri ossia Menotti Imbrogno.

Ovviamente ci sarà la presentazione del progetto e alle ore 11:15 circa è prevista una sezione dedicata ai trasporti e nella rete urbana. Il confronto sarà senza dubbio importante anche per capire la reale utilità della realizzazione di questa metropolitana leggera.

Il workshop sarà chiuso con l'intervento del presidente Mario Oliverio che dalla presentazione del progetto ha ricevuto abbastanza critiche.

Si tratta dunque di un evento da non perdere anche per mostrarsi cittadini attivi della propria provincia. Nella photogallery troverete la locandina dell'incontro in cui sono presenti tutti i dettagli del workshop in programma. Ulteriori dettagli sull'argomento emergeranno dunque nei prossimi giorni.