Stamattina, 8 ottobre, la Locride si è svegliata nel peggiore dei modi con un altro incidente stradale mortale. Dopo lo scontroverificatosi alcuni giorni fa, nel qualehanno perso la vita alcuni giovanissimi ragazzi, stavolta il destino ha voluto portare via una donna. L'incidente è avvenuto sulla Jonio Tirreno nei pressi di Mammola, un comune vicino alla galleria di valico della Limina.

Le auto coinvolte nell'incidente, avvenuto alle 8:30, sono una Fiat Punto ed un furgone Renault Trucks. L'automobile era guidata da Maria D'Agostino, nata nel 1976, mentre al volante del furgone c'era Alushi Marion, nato nel 1989.

La donna, residente a Sant'Ilario dello Jonio, è morta nonostante i soccorsi siano giunti sul posto in breve tempo, mentre l'uomo è rimasto ferito.

La dinamica dell'incidente sulla Jonio Tirreno

La dinamica dell'incidente in cui una donna ha perso la vita al momento non si conosce bene, ma è presumibileche una parte sia stata recitata dall'alta velocità di almeno uno dei due mezzi coinvolti. La scena che si è presentata davanti ai soccorritori questa mattina è stata raccapricciante: l'auto su cui viaggiava la vittima era completamente distrutta nella parte anteriore. Ilfurgone su cui viaggiava il ragazzo rimasto ferito, invece, presentava pochi danni. Sul posto sono intervenute le forze dell'ordine situate nelle vicinanze, in particolare la Polizia Stradale di Siderno, i Carabinieri di Mammola e quelli di Marina di Gioiosa Jonica.

Per tentare di salvare la donna è entrato in azione anche l'elisoccorso.

Lunga fila di auto per l'incidente sulla Jonio Tirreno

Per circa quattro ore dopo l'incidente,il traffico è rimasto completamente bloccato in entrambe le direzioni. Le autorità hanno dovuto spostare il furgone Renault con non poche difficoltà: è stato infatti possibile rimuoverlo solo grazie all'intervento di una azienda specializzata del posto specializzata, il cui personale è riuscito ad intervenire solo dopo diverse ore proprio a causa delle condizioni in cui si trovavano i veicoli.