L'Ansa comunica che a Napoli, giovedì 22 agosto, un uomo di 53 anni, è entrato in una banca, ha depositato il proprio portafoglio in una cassetta portaoggetti che serve a liberarsi di eventuali oggetti impedenti alla porta di ingresso, dotata di sicurezza anti-intrusione. All'uscita l'amara sorpresa: ha scoperto che nel suo portafoglio non c'erano più i suoi 500 euro. Cosa era successo?

Grazie alle immagini del sistema di video-sorveglianza, si è scoperto che la guardia giurata in servizio all'ingresso della banca, usando un'altra chiave, aveva aperto la cassetta utilizzata dall'ignaro cliente e sottratto i 500 euro.

Mistero svelato, adesso il cliente inizialmente ignaro conosce i fatti oggettivi e potrà ottenere giustizia. In seguito il vigilante è stato denunciato dalla Polizia di Stato.

La vigilanza privata, in questo periodo, per il susseguirsi di fatti analoghi sta perdendo credibilità di fronte all'opinione pubblica. Questo è dovuto al basso profilo dei propri operatori. In passato la politica ha affrontato la problematica con alcuni provvedimenti legislativi riguardanti la selezione e la formazione delle G.P.G. ma non si è arrivati ancora ad una soluzione alla radice in quanto una riforma radicale e riordino di tutto il comparto sicurezza privata non è puntualmente arrivato.