Da molti anni veniamo, costantemente, aggiornati dai mass media riguardo l'immigrazione degli extracomunitari in Italia, con tutti i casi di clandestini, trasbordati fino alle coste, siciliane e calabresi, da scafisti e da altri traghettatori di dubbia onestà. Ogni giorno i media ci informano dei continui arrivi in Italia. A Crotone, una provincia della Calabria, la Guardia costiera è stata impegnata oggi nel soccorso di 43 persone, di nazionalità siriana e somala, giunte nell'isola di Capo Rizzuto a bordo di un'imbarcazione.

L'operazione di salvataggio non è stata del tutto semplice, soprattutto per 16 persone che si trovavano in un punto complicato in cui la scogliera era a picco.

Per la maggior parte di loro è andata bene, qualcuno ha riportato qualche ferita ma due di loro hanno avuto bisogno di cure mediche appropriate, uno per una frattura alla gamba è stato portato in ospedale. Secondo alcune fonti, un cittadino, verso l'una di notte avrebbe avvistato l'imbarcazione e alcuni migranti sulla spiaggia, quindi, ha chiamato i soccorsi.

Lo sbarco è avvenuto nel cuore della notte nella zona di Capo Colonna. Il soccorso non è stato facile, la Guardia costiera ha dovuto utilizzare un battello pneumatico per procedere al trasbordo sulla motovedetta della Capitaneria di porto. La scarsa visibilità del mare non ha certamente favorito il recupero di questi immigrati, infatti ci sono volute due motovedette e un elicottero, ma alla fine li hanno comunque tratti in salvo.

Il personale sanitario si è accertato delle condizioni di salute degli immigrati e successivamente coloro che si trovavano in buone condizioni sono stati trasferiti al centro di accoglienza di S. Anna.

In questi ultimi anni i centri di accoglienza sono diventati numerosi e si trovano in vari punti della Sicilia e della Calabria. Il fenomeno dell'immigrazione, oggi più che mai, è in forte crescita e per questo, ogni giorno, assistiamo a sbarchi continui. Purtroppo per alcuni di loro il viaggio si conclude in mezzo al mare.