Parole sconvolgenti di Hilary Clinton che descrivono il marito Bill, ex presidente americano, come mai era stato visto prima. La futura candidata a presidente sembra che in un libro del premio Pulitzer Lucinda Franks abbia confessato che il marito è sesso-dipendente perché da piccolo ha subito violenze dalla madre. Un fulmine a ciel sereno per gli statunitensi.

L'intervista del 1999

Le parole di Hilary Clinton risalirebbero ad un'intervista svolta con Lucinda Franks per il giornale Talk avvenuta nel lontano 1999. A riesumare gli scheletri nell'armadio è stata l'ultima opera libraria della giornalista premio Pulitzer "Timeless: Love, Morgenthau and Me".

Ad anticipare le parole della Clinton è il quotidiano Daily News.

Le presunte affermazioni di Hilary

All'interno dell'intervista l'ex first lady avrebbe dichiarato che il marito e dipendente dal sesso. Nessuno, neanche dopo il caso Lewinsky, avrebbe immaginato che l'ex presidente americano fosse afflitto da una vera e propria patologia che lo costringe ad avere rapporti sessuali. Secondo quanto riportato dal Daily Mail nelle anticipazioni, la Clinton avrebbe affermato che la colpa di questa patologia grave che affligge il marito è della madre di Bill Clinton che da bambino avrebbe abusato di lui.

Gli abusi su Bill da parte della madre sembra non siano stati specificati da parte di Hilary.

Ancora secondo il Daily News molte notizie hanno visto la luce solo oggi poiché la giornalista ha ammesso che all'epoca dell'intervista aveva deciso di tagliare le parti più forti e di non pubblicarla per intero. Da tenere in conto è che l'intervista citata all'interno del libro della Franks risale ad un anno dopo lo scoppio del caso Lewinsky.

Così dopo il libro di Geithner che ha lanciato le accuse all'Unione europea di aver boicottato il governo di Silvio Berlusconi oggi è un altro libro a levare un velo da uno dei più importanti personaggi della storia politica contemporanea. Se le rivelazioni si riveleranno fondate "Timeless: Love, Morgenthau and Me" si rivelerà una vera bomba mediatica.