Il mondo non ha ancora digerito il disastro aereo della scorsa settimana quando quasi 300 persone sono morte a causa di un razzo che ha abbattuto un Boeing in Ucraina, che deve subito fare i conti con un'altra tragedia. Questa volta a perdere la vita sono 51 persone a bordo di un aereo della TransAsia Airways che volava dalla città di Kaohsiung a Magong.

Questo incidente comunque è molto diverso dagli altri precedenti perché la compagnia sembrava quasi essersela andata a cercare. Di solito si evita di volare in condizioni estreme, ma la compagnia asiatica ha deciso di sfidare la sorte, nonostante in passato altri volti in condizioni simili siano finiti in tragedia, ed ha deciso di partire nonostante sul suo cammino si trovasse il pericoloso tifone Matmo.

La ricostruzione della tragedia

Secondo la prima ricostruzione dell'incidente rilasciata dalle autorità asiatiche, il volo GE222 aveva a bordo 58 persone, delle quali 4 di equipaggio, ed è passato proprio nel mezzo del tifone. Avvistato il pericolo, il pilota ha annunciato di voler provare un atterraggio di emergenza nelle acque internazionali, ma il primo tentativo è andato male. Ci ha riprovato qualche minuto dopo, in seguito alla perdita del segnale da parte della torre di controllo, ma a quanto pare il tentativo è fallito di nuovo: l'aereo si è schiantato da una quota di appena 100 metri mentre il pilota tentava l'ultimo disperato atterraggio nell'aeroporto di Magong. Questo tentativo ha provocato la morte di quasi tutti i passeggeri, ma per loro fortuna almeno in 7 sono stati tratti vivi dalle lamiere ed ora hanno una minima speranza di farcela.

Secondo testimoni l'aereo si sarebbe schiantato sugli edifici dell'aeroporto stesso.

Non è la prima volta che nella zona di Taiwan accadono incidenti simili. Negli ultimi 14 anni è successo altre due volte, una volta con un aereo della China Airlines in cui persero la vita 225 persone e la volta precedente a schiantarsi fu un jumbo della Singapore Airlines con 179 persone a bordo. In entrambi i casi fu il maltempo, proprio come in questo caso, a provocare la tragedia.