Tristezza e commozione hanno accolto la notizia, all'alba di due giorni fa, in Vaticano. Tre familiari di Bergoglio, la moglie di un nipote e due suoi piccoli figli, hanno perso la vita in un incidente stradale; un altro nipote, figlio di un fratello già perso, è ricoverato in condizioni disperate. Da quello che riferiscono i primi accertamenti, come riportato dal Clarin, il drammatico incidente è accaduto intorno alla mezzanotte locale( le quattro del mattino in Italia), quando il 35enne Emanuel Horacio Bergoglio, figlio di un fratello di Papa Francesco, percorreva la ruta nacional 9, autostrada( non a pagamento) che collega l'Argentina alla Bolivia, a bordo della sua Chevrolet Spin, al rientro da una breve vacanza nella città di Cordoba in procinto di rientrare alla città di Rosario; nei pressi della località James Craik, nella provincia di Cordoba, la vettura ha urtato un camion carico di mais.

Le vittime sono Valeria Carmona, di 39 anni, e i due figli, Josè, di due anni, e Antonio, 8 mesi; il conducente della Chevrolet su cui viaggiava la famiglia, Emanuel Horacio Bergoglio è ricoverato in prognosi riservata, dopo essere stato sottoposto a intervento chirurgico per traumi e fratture multiple all'ospedale Pasteur di Villa Maria. L'autista del camion, Raul Pombo, un uomo di 60 anni, non ha riportato alcun danno o lesione, parlando con la stampa locale il camionista argentino afferma di aver avvertito, mentre stava guidando, l'auto condotta dal nipote del Papa, e di essersi fermato circa 200 metri avanti.

Papa Francesco informato con un telegramma dell'accaduto è addolorato e prega per i suoi parenti.

I suoi più stretti collaboratori e l'intera Santa Sede si sono stretti intorno al dolore del Papa, in una nota diffusa alle agenzie il portavoce di Papa Francesco, padre Federico Lombardi: " Siamo molto toccati per questo grave lutto". Non possiamo che unirci al dolore di Bergoglio, che dal suo canto chiede a tutti quelli che si uniscono al suo dolore, di pregare con lui.